Assumere un nuovo dipendente comporta dei costi per il datore di lavoro o l’impresa: oltre alla retribuzione, bisogna considerare gli oneri previdenziali, gli oneri assistenziali e gli extra (premi, rimborsi ecc.). [CONTINUA A LEGGERE]
Anche per il 2022 sono in corso delle agevolazione per le assunzioni sotto forma di sgravi contributi e sostegni economici di cui le imprese e i datori di lavoro possono disporre se assumono certe categorie di lavoratori, soprattutto quelli definiti “svantaggiati”. [CONTINUA A LEGGERE]
Chiunque voglia aprire un’attività commerciale ma non ha la possibilità di acquistare o affittare un locale ad hoc, può decidere di avviarla in casa. La legge stabilisce che è possibile aprire in casa un negozio per vendite online di prodotti e servizi, sia a livello locale che internazionale. [CONTINUA A LEGGERE]
L’home business è la nuova frontiera per quanto riguarda le attività commerciali. Consiste nell’aprire un’attività commerciale o comunque avviare un business direttamente a casa propria. [CONTINUA A LEGGERE]
Dopo anni di lavoro, quando finalmente si arriva alla pensione, può risultare davvero una brutta sorpresa quella di non vedersi riconosciuti alcuni contributi all’INPS nell’estratto conto contributi dell’INPS. [CONTINUA A LEGGERE]
I lavoratori possono verificare se il datore di lavoro paga i contributi grazie ad un servizio messo a disposizione dall’INPS: l’estratto conto contributivo. [CONTINUA A LEGGERE]
Quando si decide di farsi aiutare da una colf, è necessario procedere con l’assunzione in regola perché questa lavoratrice, come tutti gli altri lavoratori, ha diritto a stipendio, tredicesima, ferie, contributi e copertura assicurativa. [CONTINUA A LEGGERE]
La colf è una collaboratrice domestica indispensabile per moltissime famiglie, perché si occupa di svolgere i lavori domestici e, quindi, della gestione della casa nonché, eventualmente, dell’assistenza a bambini e anziani. [CONTINUA A LEGGERE]
Lo stipendio base è il compenso minimo che spetta ai lavoratori di un certo settore, in base alla qualifica del lavoratore (operaio, impiegato, quadro o dirigente) ed al livello contrattuale corrispondente alla mansione svolta. [CONTINUA A LEGGERE]
Si sente spesso parlare di stipendio base (o paga base, minimo tabellare o retribuziona tabellare): con questo termine si vuole indicare il minimo retributivo spettante ai lavoratori di un certo settore [CONTINUA A LEGGERE]
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