Avete intenzione di diventare un agente di commercio? Sempre più persone decidono di entrare in questo settore in quanto si tratta di un ambito lavorativo davvero interessante e che potrebbe dare delle soddisfazioni da un punto di vista economico. L’agente di commercio è un’attività che si svolge essenzialmente in proprio, ma richiede una serie di competenze ed attitudini particolari. Diventare agente di commercio è abbastanza facile soprattutto, se ci si mette un po’ di buona volontà.
Questo tipo di impiego prevede l’opportunità di stipulare contratti e rapporti commerciali con aziende differenti. L’agente di commercio è solitamente un libero professionista, ma talvolta può essere anche stipendiato dall’azienda che in generale può fargli avere un contratto a provvigioni. Il contratto a provvigioni va in base al fatturato che è in grado di produrre in base a quanti sono i guadagni. È chiaro che le tasse che l’agente di commercio deve pagare, dipendono anche un po’ da quelli che sono i suoi introiti e che dipende dalla sua bravura.
I requisiti per intraprendere la professione di agente di commercio
Per intraprendere la professione di rappresentante è necessario avere la cittadinanza italiana o quella
europea, aver seguito un percorso scolastico almeno alle scuole superiori, meglio ancora se si ha una
laurea in materie economiche o giuridiche, avere la fedina penale pulita e inoltre si dovrà fare un corso
specifico dalla regione. Non per ultimo avere ula giusta posizione fiscale con la partita iva e essere
iscritto ad una particolare sezione della camera di commercio.
Prima di diventare agente di commercio dovete aver fatto l’esperienza professionale di almeno due anni come operatore di vendita, organizzatore delle vendite, rappresentante legale dell’azienda oppure aver avuto mansioni di direzione. Fatto questo si potrà iniziare la propria attività che potrà variare in base alle proprie conoscenze e alle proprie passioni.
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