Capita spesso di vedere furgoni o auto usate come mezzi di lavoro con sopra delle scritte che pubblicizzano attività commerciali o negozi.
A parte il costo da pagare per poter apporre la pubblicità sull’auto o sul mezzo di lavoro (in termini di grafica, materiali, colori), bisogna considerare anche le autorizzazioni che l’azienda deve richiedere, rivolgendosi:
- al Comune (all’ufficio Edilizia Privata) nel caso di mezzi pubblicitari permanenti
- all’ufficio Mobilità, sezione pubblicità, per le pubblicità temporanee
Ma per la pubblicità sui mezzi di lavoro si pagano anche le tasse?
È stata la sentenza n. 2632/2015 della Corte di Cassazione a definire quando si applica l’imposta di pubblicità sui mezzi di lavoro.
Devono pagarla le imprese di produzione che effettuano, come attività strumentale, il trasporto per proprio conto della merce prodotta.
Inoltre, la pubblicità su mezzi di lavoro va pagata anche quando l’impresa espone il proprio logo sulle fiancate degli automezzi presi a noleggio per trasportare i propri prodotti.
In genere l’importo dell’imposta dovuta è proporzionale alla superficie complessiva occupata, a prescindere dal numero di applicazioni.
Un altro fattore da considerare nel calcolo dell’imposta è il numero di abitanti del Comune in cui si prevede la circolazione del messaggio pubblicitario:
- fino a 10 mila abitanti, 11,36 euro
- da 10 a 30 mila abitanti, 13,43 euro
- da 30 a 100 mila abitanti, 15,49 euro
- da 100 a 500 mila abitanti, 17,56 euro
- oltre 500 mila abitanti, 19,63 euro
Il pagamento delle tasse per la pubblicità su mezzi di lavoro non è dovuto:
- se la pubblicità è apposta sul mezzo di lavoro non più di due volte e se ciascuna iscrizione non è di superficie superiore a mezzo metro quadrato (questa esenzione non vale per mezzi di lavoro presi a noleggio);
- per l’indicazione della ditta e dell’indirizzo dell’impresa che effettua l’attività di trasporto sui veicoli realmente impiegati per il trasporto stesso, anche se questo viene effettuato per conto terzi, limitatamente alla sola superficie utile occupata da tali indicazioni.
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