Una figura molto richiesta negli ultimi anni è quella del tappezziere. Molti dei lavoratori che si sono formati in questo campo, decidono (magari dopo aver lavorato come dipendenti) di mettersi in proprio e aprire un negozio scegliendo tra ditta individuale oppure una srl.

Sicuramente, come per qualsiasi attività commerciale, per aprire una tappezzeria, bisogna seguire un certo iter burocratico per regolarizzare la propria posizione.

Tabella dei contenuti

Cosa occorre per avviare l’attività di tappezziere

Quindi:

iscriversi al Registro delle Imprese
aprire la Partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate
pagare i contributi previdenziali
iscriversi all’INAIL (almeno 5 giorni prima dall’inizio dell’attività)

Oltre a questi aspetti, bisognerà anche scegliere il locale in cui aprire l’attività: deve trovarsi in un punto strategico per poter attirare la clientela.

Quindi, meglio preferire un luogo molto frequentato.

A tal proposito, effettuare delle indagini di mercato per capire se il posto che si sta scegliendo è il migliore (anche valutando se nelle vicinanze ci sono altre tappezzerie; in quel caso, meglio optare per un’altra zona).

Oltre alla scelta del locale, importante è anche procedere alla ristrutturazione, all’allestimento del negozio e ad acquistare tutte le attrezzature.

Quindi, anche dal punto di vista dei costi, bisognerà stimare all’incirca 50.000 euro.

Una volta che il negozio è pronto, e si può procedere ad iniziare la propria attività, per farsi conoscere si può anche pensare ai canali pubblicitari come TV, radio, volantini oppure i social, così da rendere noti ai potenziali clienti tutti i servizi che si offrono nella propria tappezzeria.

Se i costi iniziali sembrano essere un freno per aprire un negozio, si può optare per un’altra modalità di apertura, ad esempio la formula del franchising.

In questo caso, bisogna affidarsi ad un network con esperienza per evitare rischi di fallimento.

Fra l’altro in questo modo sarà quasi sicuramente inclusa anche formazione e assistenza continua a chi deciderà di affiliarsi.

Quindi le alternative sono: mettersi in proprio oppure decidere di aprire in franchising.