Ristorazione e covid, è obbligatorio prendere i nominativi dei clienti?


Ristorazione




L’attività dei ristoratori è cambiata dopo l’emergenza Coronavirus: ci sono tanti nuovi aspetti da valutare e cose da fare quando si accolgono i clienti nel proprio locale, oltre che accortezze da rispettare e cambiamenti da fare per la sicurezza dei propri dipendenti e dei clienti. Innanzitutto, bisogna informare la clientela straniera delle misure di prevenzione adottate e rilevare la temperatura di tutti i clienti, impedendo l’ingresso alle persone con temperatura superiore ai 37,5°C.

Ristorazione e prodotti igienizzanti

Mettere a disposizione di clienti e dipendenti i prodotti igienizzanti, disposti in diversi punti del locale.

Se il ristorante ha dei posti a sedere, preferire l’ingresso mediante prenotazione così che si evitino code fuori dal locale in attesa che un tavolo si liberi. Inoltre, proprio grazie alla prenotazione, si possono ricavare i dati personali dei clienti (indispensabili alla prenotazione) che dovranno essere conservati per 14 giorni: questo per facilitare la mappatura dei contatti, in caso di contagi.

In particolare, se la prenotazione avviene tramite contatto telefonico, il titolare o il personale addetto alla prenotazione dovrà informare il cliente del fatto che questo dato verrà conservato per 14 giorni. Se invece per la prenotazione il cliente deve registrarsi ad un form del sito del locale, dovrà esserci anche il testo dell’informativa visibile così che il cliente possa spuntarne la presa visione ed essere consapevole che i dati verranno conservati per 14 giorni.




Questo si applica ad ogni esercizio di somministrazione dei pasti e bevande (ristoranti, trattorie, pizzerie, self-service, mense, bar, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie), anche se collocati nell’ambito delle attività ricettive, all’interno di stabilimenti balneari e nei centri commerciali o connessi alle aziende agricole).

Vale anche per l’attività di catering (in tal caso, se la somministrazione di alimenti avviene all’interno di un’organizzazione aziendale terza, sarà necessario rispettare le misure di prevenzione disposte da tale organizzazione).

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