Nell’ultimo periodo si sta sempre di più sentendo parlare di E-Learning, una modalità di formazione a distanza che si è resa molto utile a seguito della chiusura delle scuole imposta a causa dell’epidemia da Coronavirus. Infatti, per poter consentire il proseguimento delle lezioni scolastiche e universitarie si è optato per la modalità di didattica in E-Learning che permette di seguire le lezioni a distanza, disponendo di una connessione Internet e di un dispositivo (PC, tablet o smartphone).

L’E-Learning si basa su una piattaforma

Già molte Università offrono corsi in modalità E-Learning o master così come tanti altri enti permettono di frequentare corsi di formazione o tanto altro in modalità E-Learning. L’E-Learning si basa su una piattaforma cioè un sito web a cui possano accedere gli studenti e gli insegnanti: questi ultimi, infatti, forniscono il materiale didattico di cui possono disporre gli studenti in maniera autonoma, in qualsiasi momento della giornata o da qualsiasi posto.

In generale, il materiale didattico viene suddiviso in corsi con videolezioni o esercizi (infatti, spesso, alla fine di ogni modulo, viene richiesto allo studente di rispondere a delle domande per verificare quanto appreso durante le lezioni).

Essendo una piattaforma, viene stimolata anche l’interazione con gli altri utenti e lo scambio di informazioni fra di loro. Si può aprire una piattaforma E-Learning, a basso costo, partendo da un sito in WordPress, installando appositi plugin per creare un’area riservata nel sito. Per accedere alla piattaforma, infatti, l’utente dovrà utilizzare delle apposite credenziali personali; anche gli insegnanti, attraverso le proprie credenziali, potranno accedere alla piattaforma per inserire il materiale didattico.

Poi, è ideale suddividere il materiale didattico in corsi e test, in base agli argomenti e alle materie: ogni corso, infatti, avrà un test di valutazione per consentire allo studente di verificare la propria preparazione dopo aver completato un certo modulo