Molti locali per intrattenere i propri clienti, decidono di creare degli eventi di musica live. Per poter organizzare un evento del genere, però, serve richiedere determinati permessi di sicurezza e impatto acustico, come previsto dalla legge.
Musica live e locali, cosa farec
La valutazione di impatto acustico è anche chiamata perizia monometrica ed è una pratica obbligatoria per legge proprio per non inquinare l’ambiente dal punto di vista acustico.
Questa valutazione deve essere redatta e firmata a cura di un tecnico abilitato e conservata dai titolari del locale in modo da poterla mostrare qualora venisse richiesta.
Il costo della VIA va dai 400 ai 600 euro e, una volta richiesta, non ha scadenza ma deve essere rinnovata solo in caso di ristrutturazioni del locale o dell’acquisto di un nuovo impianto audio.
La SIAE
Un altro pagamento da sostenere è quello della SIAE, la Società Italiana Autori Editori: questa ha una tariffa forfettaria e diversa in base al fatto che si tratti di locali che organizzano eventi con musica dal vivo o di locali che semplicemente utilizzano brani di radio o playlist online come sottofondo.
La tariffa da pagare varia anche in base ai metri quadri del locale e al numero di persone ospitate durante la singola serata.
I musicisti dovranno compilare, a fine serata, un Borderò ovvero una lista di tutti i brani che hanno suonato o cantato, gli autori del brano e la durata da riconsegnare poi alla SIAE.
In linea di massima, i costi si aggirano sui 79,00 euro per eventi con meno di 200 invitati e 149,00 dai 200 invitati in su.
Se invece l’evento è un concerto che si svolge all’esterno del locale occupando piazze, cortili e marciapiedi pubblici, va richiesta l’autorizzazione dell’occupazione del suolo pubblico al Municipio.
Qualsiasi evento si decida di organizzare, è sicuramente un buon modo per coinvolgere e allietare il proprio pubblico che, durante le serate estive, frequenta i locali.
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