Il contratto di apprendistato è una forma contrattuale utile a formare il lavoratore/studente, sia da un punto di vista teorico che pratico. Con questo contratto è possibile conseguire il titolo di studio desiderato e acquisire nozioni pratiche direttamente in azienda.
Il contratto di apprendistato è rivolto a tutti i giovani tra i 15 ed i 25 anni e, solitamente, la durata del contratto non va oltre i tre anni. Può succedere che per contratti di apprendistato dedicati alla formazione e alla ricerca si abbia bisogno di un periodo di 5 o 6 anni. In questi casi, sono i datori di lavoro che possono determinare il periodo di formazione prolungato, così da far apprendere tutte le nozioni necessarie al lavoratore in questione. Va quindi ricordato che esistono diritti e doveri nel contratto di apprendistato che sia apprendista che datore di lavoro sono obbligati a rispettare.
Agevolazioni del contratto di apprendistato
Sia per l’apprendista che per il datore di lavoro, il contratto di apprendistato risulta vantaggioso sotto molti punti di vista. L’apprendista acquisisce le capacità per essere un professionista a tutti gli effetti, mentre il datore di lavoro riduce i costi contrattuali durante il periodo di apprendistato.
Al termine del periodo di contratto di apprendistato, il lavoratore in questione non sarà più apprendista e verrà assunto a tempo indeterminato. Tuttavia, prima di tale periodo la retribuzione del lavoratore sarà minore (riceverà una percentuale minima del 20% rispetto ad uno stipendio a tempo indeterminato).
Apprendistato e ferie
È quindi possibile usufruire di ferie durante il periodo d’apprendistato? Si, si ha diritto alle ferie per 20 giorni all’anno. Questo è possibile per tutti coloro che hanno più di 16 anni, mentre per chi non ha ancora compiuto tale età spettano 30 giorni di ferie in un anno.
Da notare che le ferie verranno retribuite al 100%, a differenza delle giornate lavorative che avranno le riduzioni contrattuali del contratto di apprendistato. Considerando invece la malattia, è possibile godere di 180 giorni di indennità (esattamente come i lavoratori dipendenti).
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