Anche per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata INPS sono previste delle indennità di malattia. Infatti, in caso di malattia che determini una temporanea incapacità di tornare a lavoro o di degenza ospedaliera, i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata hanno diritto ad un’indennità di malattia che spetta, nell’anno solare, per massimo un sesto della durata complessiva del rapporto di lavoro e comunque per almeno 20 giorni. Ricordiamo che anche se siete autonomi potete essere soggetti a controlli malattia.

Quando si parla di durata complessiva del rapporto di lavoro si fa riferimento al numero delle giornate lavorate o comunque retribuite, nei 12 mesi precedenti l’inizio della malattia.

Malattia per i lavoratori autonomi

In definitiva per un lavoratore autonomo l’indennità di malattia, in uno stesso anno solare, non può superare un massimo di 61 giorni.

La tutela della malattia è esclusa per gli eventi di durata inferiore a quattro giorni.

Per quanto riguarda l’indennità per degenza ospedaliera, spetta ai lavoratori autonomi per tutte le giornate di ricovero (compresi i giorni di day hospital) fino a un massimo di 180 giorni nell’anno solare.

Per poter ottenere l’indennità di malattia e di degenza ospedaliera, è necessario che il lavoratore autonomo abbia accreditato, nei 12 mesi che precedono l’inizio dell’evento o del ricovero, almeno un mese di contribuzione piena alla Gestione Separata.

Inoltre, nell’anno solare che precede quello dell’evento, il reddito individuale assoggettato a contributo alla Gestione Separata non deve risultare superiore al 70% di euro 103.055.

Infine, per avere diritto all’indennità di malattia, il lavoratore autonomo deve richiedere al proprio medico curante il certificato di malattia (sarà il medico a trasmetterlo telematicamente all’INPS).

Il certificato, oltre ad essere rilasciato da medico in forma telematica, deve essere rilasciato anche in forma cartacea.

Per questo il lavoratore deve farne apposita richiesta utilizzando il modello cartaceo di domanda di prestazione e di trasmissione della documentazione medica (modello SR06).

Affinché si possa ottenere il pagamento dell’indennità, il lavoratore deve presentare domanda online all’INPS, attraverso il portale, e deve rendersi reperibile al proprio domicilio per i controlli di verifica dell’effettiva temporanea incapacità lavorativa (nelle fasce di orario di reperibilità previste dalla legge).
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