Con l’epidemia di Coronavirus in atto ormai da alcuni mesi, molte delle nostre abitudini quotidiane sono cambiate. In questo periodo poi è bene scegliere una laurea che sia più remunerativa nell’ambito lavorativo per il futuro.
Tesi di laurea, come discuterla
Lo sanno bene i tanti universitari che si sono ritrovati a seguire le lezioni e a sostenere gli esami a distanza, attraverso lo schermo di un pc.
Lo stesso vale per quelli che devono discutere la tesi di laurea: ormai da marzo, sono tantissime le sedute di laurea che si sono svolte in modalità a distanza e ancora oggi, considerando la gravità della situazione e i contagi che hanno ripreso a salire vertiginosamente, tantissimi laureandi discutono e discuteranno le proprie tesi di laurea online.
Una modalità per raggiungere l’ambito traguardo diversa dal solito ma non per questo meno emozionante. Ci troviamo in un periodo della nostra vita “straordinario” in cui evitare il più possibile le occasioni di contatto con altre persone è più che mai necessario.
E questo è stato il modo che gli Atenei hanno trovato per permettere ai tanti laureandi di discutere la tesi di laurea in una maniera “non convenzionale”, permettendo comunque di conseguire il titolo di dottori e dottoresse.
Ma come si svolge la discussione della seduta di laurea online?
Il laureando può collegarsi dalla propria abitazione in un’aula virtuale in cui saranno connessi i membri della commissione di laurea e gli altri laureandi. È sufficiente avere a disposizione un PC, un microfono, una videocamera e una connessione alla rete Internet stabile.
Il laureando potrà esporre il proprio lavoro davanti alla commissione all’interno dell’aula virtuale, condividendo lo schermo per mostrare un’eventuale presentazione o degli elaborati.
A loro volta, i commissari di laurea potranno fare delle domande al laureando, se lo ritengono opportuno (proprio come avverrebbe normalmente durante una seduta di laurea). La seduta di laurea è spesso visibile in streaming per chiunque lo voglia: amici e parenti potranno così godersi la discussione della tesi e la proclamazione del loro “laureando” del cuore.
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