Fra le ultime aperture previste per la fase 2 dell’emergenza Coronavirus, figurano cinema, teatri e luoghi per spettacoli e concerti: infatti, la data da segnare a riguardo è il 15 giugno. Ovunque devono essere evitati assembramenti e deve essere rispettata la distanza sociale di almeno un metro e, anche nei cinema, sarà così.

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Cinema, come sarà l’approccio

Per riuscire in questo intento, negli spazi chiusi la capienza massima sarà di 200 persone mentre per quanto riguarda i cinema all’aperto (fra l’altro molto in voga durante la stagione estiva) non potranno parteciparvi più di 1000 persone. In ogni caso, i posti saranno pre-assegnati e fra uno spettatore e l’altro dovrà esserci un metro di distanza.

Nei luoghi della struttura in cui è più probabile che possano manifestarsi assembramenti (biglietteria, sportelli informativi e servizi igienici), potrebbe essere utilizzata la segnaletica ma, in ogni caso, anche in fila in queste aree, dovrà essere rispettata la distanza sociale di almeno un metro. Per evitare al massimo i contatti fra utenti e addetti alla biglietteria, sarà incentivato l’uso di biglietti elettronici e limitato l’uso del contante (in questo modo si velocizzerà anche tutto il processo).

Mascherina e temperatura

Anche per recarsi al cinema sarà indispensabile munirsi di mascherina e all’ingresso verrà misurata la temperatura corporea: se superiore a 37.5°, non si potrà entrare. Un’altra novità è che in sala non si potrà più mangiare e bere proprio perché è vietata la vendita di cibo e bevande.

Per quanto riguarda la pulizia, sarà effettuata tra uno spettacolo e l’altro ed inoltre le sale dovranno arieggiare ed esserci l’opportuno ricambio di aria. Per l’igiene delle mani degli utenti, anche nel cinema, in diversi luoghi, saranno presenti i dispenser di gel igienizzante.

Dunque sono diverse le misure di sicurezza e prevenzione previste anche per i cinema: per farle acquisire dagli utenti, in sala potrebbero essere proiettati dei video in cui vengono elencate.