Il settore dei viaggi e del turismo è uno dei settori che, probabilmente, non morirà mai. Se da una parte questo è vero, prima di decidere di aprire un’agenzia viaggi, è opportuno essere consapevoli del fatto che la concorrenza in tale settore è “agguerrita”.

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Nel settore, non solo operano tante agenzie

Nel settore, non solo operano tante agenzie viaggi e tanti tour operator ma, sempre più spesso, le persone organizzano le proprie vacanze da sole, senza l’ausilio di operatori specializzati. A questo proposito, definiscono itinerari da seguire, prenotano con anticipo dei voli, leggono recensioni su alberghi o case vacanza (e, successivamente le prenotano), acquistano biglietti per attrazioni o mostre e così via.

Proprio per questo motivo, il lavoro di un tour operator o di un’agenzia viaggi, sembrerebbe “superfluo”. In effetti, è sempre più semplice organizzare da soli una vacanza ma c’è anche chi preferisce affidarsi a personale esperto, piuttosto che rischiare di “incappare” in situazioni spiacevoli per via di scelte sbagliate.

Il sogno di aprire un’agenzia viaggi

Oppure, non si è in grado di utilizzare il PC (che è fondamentale per prenotare voli o alberghi e così via). Dunque, chi avesse il sogno di aprire un’agenzia viaggi, a prescindere dal contesto “competitivo” in cui si troverà ad operare, potrà scegliere di:

affiliarsi ad un franchising: questa è la soluzione più immediata e meno costosa;
aprire un’agenzia indipendente: soluzione più tortuosa dal punto di vista burocratico e, ovviamente, più costosa.

Quest’ultima soluzione, infatti, può essere scelta da chi abbia già una certa esperienza nel settore oltre che la possibilità economica di sostenere tale investimento.