Guida pratica per lavorare a Berlino: opportunità, consigli e risorse utili


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Andare a lavorare a Berlino? Una scelta che tantissimi italiani compiono ogni anno. La Germania, infatti, sa come offrire delle opportunità professionali più ricche rispetto alla Penisola, in special modo se si prendono in considerazione determinate figure. Gli stipendi, comunque, sono mediamente più alti, così come sono maggiori le opportunità per fare carriera. Nella guida di oggi, scopriremo insieme i consigli e le risorse più utili per andare a lavorare a Berlino.

Le figure professionali più richieste a Berlino e in Germania

Sono numerose le figure professionali che a Berlino e in Germania possono trovare grandi opportunità lavorative. Fra queste basti ad esempio citare gli sviluppatori di app e in linee generali tutte le professioni coinvolte nel comparto del digitale e delle tecnologie IT. Anche gli elettricisti possono contare su un mercato particolarmente positivo, ricco di domanda, e la stessa regola vale per gli analisti di dati, gli ingegneri elettronici, gli addetti al customer care service e molto altro ancora. Fra i settori che in Germania presentano le occasioni maggiori troviamo anche quello sanitario, soprattutto per quanto concerne gli infermieri, insieme alle badanti. Infine, si chiude con altre figure particolarmente ricercate come gli architetti, gli insegnanti madrelingua, i product e i sales manager.

Una grande opportunità viene fornita anche dalle vendite: molte aziende italiane hanno aperto degli uffici in Germania per sfruttare il mercato tedesco, come sempre uno dei più brillanti in Europa e nel mondo, e ricercano costantemente nuovo personale. Ovviamente le professioni citate oggi richiedono dei percorsi professionali molto diversi fra loro, e non è detto che sia scontato trovare lavoro in Germania. Berlino, ad esempio, richiede ulteriori competenze come un’ottima conoscenza dell’inglese e del tedesco, e un certo budget da parte, necessario per coprire le spese quotidiane fino a quando non si sarà trovato un impiego.




Come trovare lavoro e come scrivere correttamente il CV

Il reperimento di un lavoro non dipende soltanto dalle proprie doti e dall’esperienza pregressa, ma anche dalla corretta scrittura del CV, perché oltre alla sostanza conta molto anche la forma. Il consiglio è di elencare per prime le competenze e le esperienze più recenti o più importanti, e lo stesso vale per i titoli di studio conseguiti. Meglio evitare il formato Europass, preferendo un modello più recente, graficamente chiaro e accattivante.

Poi, soprattutto nell’ambito delle professioni digitali, è molto più semplice trovare opportunità di lavoro che non richiedono specificatamente la conoscenza della lingua tedesca. In questo caso, è consigliabile preparare un cv in inglese seguendo le indicazioni fornite da alcuni esperti del settore, al fine di renderlo il più adeguato possibile. Bisogna inoltre fare attenzione alla foto che verrà usata per completare il curriculum, evitando il fai da te e rivolgendosi ad un professionista. Oltre al curriculum, conta molto anche la lettera di presentazione, che non dovrà mai essere banale, ma distinguersi e invogliare alla lettura del CV. Infine, prima di candidarsi per qualsiasi posizione lavorativa, conviene sempre prendersi del tempo per studiare la storia e la mission di quell’azienda.

 


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