Si sente spesso parlare di network marketing e della professione del networker: si fa riferimento ad un sistema di vendita di prodotti o servizi fondato su una rete (un network, appunto) di venditori, ognuno dei quali può, a sua volta, creare una propria rete di vendite.
Grazie ad Internet la professione del networker è una realtà conclamata e sempre più persone vengono contattate per poter, a loro volta, diventarlo.
Ma non è tutto oro quello che luccica
Ma non è tutto oro quello che luccica: nel mondo del network marketing girano purtroppo anche molte truffe.
Ecco perché, chi vuole diventare networker dovrebbe innanzitutto saper riconoscere le truffe.
Sì, perché capita spesso sui social network (Facebook e Instagram) di essere contattati da altri networker con la promessa di poter iniziare questo lavoro e guadagnare molto bene e subito.
Per capire se si tratta di una truffa o di una vera opportunità di lavoro, bisognerebbe soffermarsi su alcuni dettagli molto importanti.
Se si verifica una o più di queste circostanze, allora dobbiamo stare in guardia perché potrebbe trattarsi di una truffa, cioè se la persona che ci contatta (via social o per telefono):
- fornisce solo i dettagli della proposta, senza nemmeno presentarsi
- non chiede un incontro fisico o virtuale per approfondire la proposta o nega questa possibilità qualora gli venga proposta
- garantisce redditi fissi di importi assurdi in cambio di un impegno ridotto al minimo
- non ha un profilo su Internet o sui social o non posta foto o altri contenuti
- ha fornito i dati di un’azienda per la quale lavora ma non esiste ricercandola sul web
- richiede dati personali come carta d’identità, codice fiscale, indirizzo di residenza, coordinate bancarie, ecc… o di versare un pagamento iniziale
Una proposta di lavoro come networker
Una proposta di lavoro come networker che non sia una truffa si riconosce perché il networker serio si presenta con nome e cognome ed è sicuramente disponibile ad un incontro di approfondimento dal vivo o online.
Inoltre non chiederà mai dati personali, se non dopo aver accettato l’opportunità di lavoro.
Infine, sicuramente ha un proprio profilo social aggiornato.
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