Gli universitari sono una delle categorie che maggiormente sta vivendo i cambiamenti dovuti all’emergenza Coronavirus: non possono più frequentare le lezioni in aula, recarsi a ricevimento dai professori e, addirittura, anche molte sedute di laurea si sono svolte a distanza, in teleconferenza.

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Fase 2, come cambia la formazione

Infatti, gli universitari hanno seguito e seguono le lezioni online grazie a delle piattaforme predisposte dalle proprie Università e, ora che si avvicina la sessione estiva, dovranno continuare a sostenere gli esami in modo del tutto diverso rispetto a qualche mese fa (alcuni studenti hanno già potuto sostenere degli esami scritti o orali a distanza durante questo periodo di emergenza).

Sebbene sia stata introdotta la possibilità di svolgere non solo le sedute di laurea ma anche gli esami scritti e orali in presenza, seguendo dei protocolli di sicurezza e sul distanziamento, molti Atenei continueranno a svolgere gli esami universitari in via telematica.

Per quanto riguarda le prove scritte

Per quanto riguarda le prove scritte, molte volte allo studente viene richiesto di avere due dispositivi, uno per svolgere l’esame ed un altro per riprendersi (in modo che il professore possa verificare che lo studente non copi). Sempre per questo motivo, molti atenei utilizzano “e-Proctoring”, un sistema di controllo che verifica ogni movimento dello studente (del corpo, del capo, delle labbra, degli occhi e così via), registrando il video, l’audio e lo schermo.

Gli studenti, oltre a dover avere a che fare con una modalità d’esame del tutto inusuale, dovranno “convivere” con il timore di vedersi il proprio compito annullato o l’esame non superato se la connessione ad Internet cade.

Ma questa non è ancora stata definita come linea guida ufficiale ed infatti, in tante Università, qualora la connessione dovesse cadere o dovesse esserci un malfunzionamento della rete, verrà data allo studente la possibilità di recuperare successivamente la prova (magari in forma orale). D’altronde la prova orale comporta meno difficoltà rispetto a quella scritta perché lo studente dovrà solo collegarsi via webcam con il professore o la commissione d’esame e sostenerla.