Gli scopi per cui aprire una Web TV sono diversi: si vuole creare un canale per dare informazioni, denunciare o raccontare qualcosa, promuovere prodotti o servizi e così via. Una Web TV, oggigiorno, rappresenta una fonte di guadagno per tante persone che vogliano condividere con gli altri i propri contenuti.

Tabella dei contenuti

Aprire una Web TV

Aprire una Web TV può sembrare un’attività molto impegnativa e costosa: ma in realtà basterà possedere solo alcuni strumenti (PC, telecamera, microfoni, hosting e così via) per poter cominciare. I video girati dovranno essere in alta risoluzione e potranno essere caricati anche su un semplice canale YouTube: a questo scopo, dovranno essere montati al meglio anche utilizzando dei software ad hoc.

Un canale che ha un buon seguito (ad esempio quelli geolocalizzati oppure quelli che aggregano specifiche community con delle passioni comuni) potrebbe venire sponsorizzato.

Fonti di reddito di una Web TV

Proprio le inserzioni pubblicitarie sono una delle fonti di reddito di una Web TV: queste si esplicano attraverso banner, pre-roll, post- roll (minispot che vanno in onda prima o dopo la visione di un video), takeover (un’intera pagina dedicata a uno spot) o brevi spot talvolta realizzati dalla stessa Web TV.

I primi anni potrebbe essere più difficile guadagnare ma, una volta acquisito un vasto pubblico, questi non tarderanno ad arrivare proprio perché le grandi aziende, notando il canale, decideranno di inserire delle pubblicità nei video pubblicati.

Quindi l’obiettivo è quello di farsi conoscere e, per farlo, è importante creare dei contenuti che diventino virali sui social: un consiglio è quello di pubblicare contenuti con una certa frequenza, magari commentandoli e inserendo riferimenti al proprio sito oppure interagire con gli utenti.

Infatti, una volta che si sia acquisito un pubblico abbastanza ampio, si potrà impostare il proprio canale come “canale a pagamento” e proporre degli abbonamenti a chi vuole fruire dei contenuti proposti.