L’estate è alle porte e l’emergenza Coronavirus ha del tutto rivoluzionato il concetto di vacanze: anche il solo andare al mare sarà molto diverso rispetto alle estati scorse perché si dovrà rispettare il distanziamento sociale previsto dal DPCM, saranno previsti ingressi contingentati presso gli stabilimenti balneari e i lidi e dovrà essere garantita anche una certa distanza fra i diversi ombrelloni e lettini. Ovviamente anche le spiagge e gli stabilimenti dovranno adeguarsi con le misure di sicurezza post coronaviurs.

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Ma quando apriranno le spiagge e gli stabilimenti balneari?

La fase 2 dell’emergenza Coronavirus è cominciata il 4 maggio ma un’altra data molto importante, che segnerà la riapertura di numerose attività che sono rimaste ferme per diversi mesi dall’inizio dell’epidemia, è quella del 18 maggio.

Sembra infatti che proprio in questa data potrebbero riaprire le spiagge e gli stabilimenti balneari anche se, ogni Regione potrà stabilire autonomamente la data di riapertura, sulla base dei contagi e del rischio sul territorio.

Quanto alle regole di sicurezza:

si dovranno consentire ingressi contingentati agli stabilimenti balneari e alle spiagge attrezzate e per farlo sarà obbligatoria la prenotazione anche per fasce orarie;
dovranno essere differenziati, anche con apposita segnaletica, i percorsi di entrata e di uscita;
sarà obbligatorio indossare la mascherina quando si arriva all’ombrellone e all’uscita dalla struttura (dove dovrà essere installato un dispenser per la disinfezione delle mani);
dovrà essere favorito il rispetto del distanziamento sociale in spiaggia di un minimo di 5 metri di distanza fra le file di ombrelloni e di almeno 4 metri e mezzo per gli ombrelloni della stessa fila;
agli occupanti che soggiornano per più giorni, si dovrà assegnare lo stesso ombrellone e, ogni volta che cambiano gli utenti, dovranno essere igienizzati i lettini;
saranno vietate tutte le attività ludico- sportive e i giochi di gruppo che potrebbero favorire la formazione di assembramenti di persone;
per i pagamenti dovranno essere privilegiati quelli elettronici (per evitare di maneggiare denaro il più possibile);

Anche le spiagge libere saranno a numero chiuso e dovranno essere regolarmente sanificate.