Pensione Reversibilità che cos’è e come funziona

Avete bisogno di informazioni sulla Pensione di Reversibilità? In questo articolo, vorremmo fare un po’ di chiarezza a riguardo. Anzitutto, che cos’è nello specifico? Chi la può richiedere? E come si ottiene? Dal calcolo alla documentazione, ecco un breviario su tutto ciò che c’è da sapere a riguardo. Ricordiamo che la somma varia a seconda della cifra calcolata della pensione e anche dal reddito del beneficiario.

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Che cos’è la Pensione di Reversibilità?

Nello specifico, la pensione di reversibilità (o pensione ai superstiti) è un aiuto economico verso i familiari che hanno perduto il lavoratore o pensionato iscritto all’INPS.

Dobbiamo fare chiarezza tra i due termini. Nello specifico, con “reversibilità” si intende quando il familiare era un pensionato al momento della morte. Invece, con pensione indiretta, descriviamo la situazione in cui l’assicurato continuava a lavorare. Questo aiuto economico consente alle famiglie un supporto continuo, anche dopo la scomparsa della persona cara.

A chi spetta nello specifico questa pensione? È lo stesso Istituto Nazionale a darci delucidazioni in merito. Ad esempio, spetta al coniuge superstite: anche nel caso in cui la coppia fosse separata o divorziata, a patto che sia titolare di un assegno di mantenimento.

Come ottenere la Pensione di Reversibilità

La pensione spetta anche ai figli, soprattutto se, nel momento in cui muore il genitore, non hanno ancora compiuto 18 anni. Spetta loro anche nel caso in cui siano inabili, oppure se sono studenti tra i 18 e i 26 anni di età. Può anche spettare ai genitori, nel caso in cui abbiano più di 65 anni di età e non usufruiscono di pensione.

Può anche spettare ai nipoti minori, soprattutto se sono a carico del nonno o della nonna. Se non sono presenti altre figure familiari, la pensione andrà ai fratelli o alle sorelle inabili.

Solitamente, la pensione di reversibilità viene erogata il primo giorno del mese: il calcolo del totale si farà sulla base del nucleo familiare e della pensione o dello stipendio della persona defunta.