L’emergenza Coronavirus ha costretto a rimandare molte delle cerimonie e delle feste (battesimi, comunioni, matrimoni). Quello dei matrimoni è proprio uno dei settori più in crisi in questo periodo.
Fortunatamente, con l’allentamento delle misure di sicurezza degli ultimi giorni, dal 15 giugno è prevista la ripartenza per il settore delle cerimonie ma con delle nuove regole da seguire per gli invitati.
Si potrà prendere parte ai festeggiamenti di un matrimonio, infatti, soltanto dimostrando di aver già avuto il Covid e di essere guariti oppure di essersi sottoposti ad entrambe le somministrazioni di vaccino anti covid oppure di aver ottenuto il risultato negativo al tampone.
Per supervisionare che lo svolgimento dell’evento avvenga seguendo tutte le norme anti Covid è nata una nuova figura di riferimento, quella del Covid manager.
Ma chi è e che cosa fa?
Il Covid manager è quel soggetto che si occupa di verificare il rispetto del protocollo da parte degli ospiti e dei lavoratori della struttura, al fine di evitare assembramenti e controllando che le mascherine siano sempre indossate quando previsto.
Dovrà:
- mantenere l’elenco dei partecipanti per un periodo di 14 giorni così che, nel caso si dovessero verificare delle positività, si possa favorire il tracciamento
- verificare la corretta esecuzione delle procedure di igienizzazione degli ambienti
- controllare che sia presente la segnaletica per il distanziamento
- assicurarsi che le barriere di plexiglas siano state posizionate nei luoghi in cui è necessario, come nelle reception, nei bar e nell’area buffet per quanto riguarda gli hotel, e che siano presenti dispenser di igienizzante
- controllare che il personale dell’hotel o ristorante e gli ospiti presenti al suo interno si attengano al rispetto di tutte le norme di sicurezza
Accanto al Covid manager ci dovranno essere delle figure di supporto al fine di garantire un rapporto tra addetti al controllo e ospiti non inferiore a 1 ogni 50 ospiti.
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