Oggigiorno è molto semplice creare una campagna di raccolta fondi per qualsiasi finalità. Esistono diverse piattaforme che permettono di farlo come ad esempio GoFundMe, diventata ancora più nota soprattutto per le tante campagne di raccolte fondi create per aiutare le terapie intensive del nostro paese durante l’emergenza Coronavirus.
Creare una raccolta fondi, il crowdfunding
Per creare una campagna di raccolta fondi, innanzitutto bisogna pensare a quale sarà l’obiettivo da raggiungere (deve essere realistico). Impostare dunque un obiettivo che può, man mano che arrivano le donazioni, diventare più ambizioso.
È importante in questa fase la trasparenza così che i donatori sappiano dove andranno a finire i propri soldi. Sicuramente per incentivare i donatori a fare la loro donazione è importante scegliere un titolo che invogli le persone a scoprirne di più e condividere la causa.
Non deve mancare una descrizione facile da trovare online e chiara che spieghi tutto ciò che c’è da sapere (come verranno impiegati i fondi, cos’è successo, per chi è la campagna e così via) e inoltre, il nome e il cognome del beneficiario.
Nell’era dei social
Nell’era dei social, anche inserire un hashtag che ricolleghi alla propria campagna, può essere una giusta scelta. Infatti, proprio sui social devono essere pubblicati messaggi con foto, video, frasi che continuino a parlare ed esplicitare la campagna. In questo modo, si potrà magari anche incuriosire la stampa o delle personalità vip e raggiungere l’obiettivo più facilmente proprio perché più persone verranno a conoscenza della raccolta fondi.
Anche aggiornare i donatori è positivo perché sicuramente questi vogliono sapere periodicamente come sta andando la campagna e se l’obiettivo si sta raggiungendo (o è stato raggiunto). Quindi, instaurare un rapporto con i donatori è fondamentale così come è importante ringraziarli per il loro contributo.
Se si nota che l’obiettivo tarda ad essere raggiunto, si può anche effettuare qualche modifica.
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