Rientrare a lavoro dopo le vacanze può essere traumatico: per molti si tratta di una vera e propria forma leggera di depressione. Certo, tornare ai ritmi di lavoro a cui si era abituati prima del periodo di stop, non è facile (anche se magari i giorni di riposo sono stati solo pochi).

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I sintomi più comuni da stress

I sintomi più comuni che si possono avvertire sono stanchezza e spossatezza, malinconia e mancanza di energia. Se si pensa solo agli aspetti negativi del tornare alla vita di tutti i giorni, sarà infatti difficile riuscire a riprendere quei ritmi ed essere efficienti sul lavoro, una volta tornati.

Per questo, è meglio mettere in campo una serie di vere e proprie “strategie” per superare lo stress da rientro e ritornare alla quotidianità, energici e positivi.

La parola d’ordine è “gradualità”

La parola d’ordine è “gradualità”: infatti, bisogna pianificare il rientro con qualche giorno di anticipo rispetto alla data in cui si verificherà, proiettandosi già a quel giorno, pensando a ciò che si dovrà fare. Creare una lista di cose da fare in modo che, una volta in ufficio, sarà tutto più semplice e si potrà riprendere ciò che si era lasciato esattamente dal punto preciso in cui lo si era interrotto.

Un consiglio può anche essere quello di incontrare i colleghi di lavoro fuori dall’ufficio (prima di incontrarli in sede) proprio per riallacciare la relazione con loro in modo “informale” e riacquisire la “confidenza” che, naturalmente, dopo alcuni giorni di non frequentazione può essersi persa.

Inoltre, è preferibile dormire bene e a lungo la notte (per riprendere il proprio ritmo sonno-veglia, probabilmente “stravolto” durante l’estate) e mangiare bene.

Meglio rimandare impegni come la palestra o altre commissioni che, invece, si potranno riprendere quando si sarà tornati a pieno regime a lavoro e alla vita di tutti i giorni.