Molte aziende, magari, avevano già avuto a che fare lo smart working in passato ma, negli ultimi giorni, questa modalità di lavoro è diventata una vera e propria necessità a causa dell’emergenza Coronavirus. In effetti, lo smart working permette ai dipendenti di un’azienda di lavorare da casa senza doversi recare nella sede di lavoro ed evitando degli assembramenti che potrebbero comportare una possibile diffusione del contagio; d’altra parte, con il “lavoro agile” le aziende non sono costrette a bloccare la loro attività.

Modalità di lavoro è dunque molto importante

Questa modalità di lavoro è dunque molto importante attualmente in Italia: non sussiste, infatti, nemmeno il problema per i dipendenti di comunicare con i propri colleghi o datore di lavoro e neppure di gestire i propri clienti, dal momento che ci sono tanti tools che si possono utilizzare proprio per continuare a “mantenere” le relazioni con tutti, anche se ci si trova a distanza.

Nel gestire i rapporti con i clienti in remoto, è fondamentale una comunicazione efficace, sinonimo di professionalità e qualità. Infatti, con lo smart working si può comunque essere vicini ai clienti e comunicare con loro, come se si avesse normalmente un appuntamento in ufficio.

Per questo può essere utile utilizzare software come Skype per effettuare delle chiamate o videochiamate con i propri clienti: queste dovranno svolgersi in un ambiente consono della propria casa, non rumoroso e con un’ottima illuminazione in modo da rendere l’incontro il più formale possibile. Durante la videochiamata è essenziale rimanere concentrati sul proprio cliente senza distrarsi, cosa che potrebbe capitare proprio perché ci si trova in un posto diverso rispetto a quello in cui si è soliti accogliere un cliente.

Infine, per questa modalità di lavoro e di contatto con i clienti, è fondamentale avere una buona connessione ad Internet così da consentire degli incontri di lavoro “virtuali” di qualità