Quando si decide di intraprendere la carriera di pilota di aerei, è necessario sapere che esistono tre tipi di licenze:
- licenza di pilota privato (PPL)
- licenza di pilota commerciale (CPL)
- licenza di pilota di linea (ATPL)
La licenza di pilota privato
La licenza di pilota privato permette di pilotare velivoli con passeggeri non paganti: in particolare, il brevetto PPL- A consente di pilotare aerei mentre per pilotare elicotteri sarà necessario il brevetto PPL-H.
Per conseguire tale licenza bisogna frequentare un corso strutturato in una parte teorica della durata di 110 ore in cui si affrontano diverse materie (come principi del volo, nozioni generali sugli aeromobili, meteorologia, comunicazioni, regolamentazione aeronautica, procedure operative, navigazione) e in una parte pratica che prevede un minimo di 45 ore di cui almeno 25 a doppio comando con un istruttore e almeno 10 da solo come pilota.
La licenza come pilota commerciale
La licenza come pilota commerciale consente, invece, di diventare pilota in voli di trasporto aereo commerciale su velivoli certificati per pilota singolo oppure come copilota nel trasporto aereo commerciale su aeroplano ad equipaggio plurimo. Anche in questo caso il corso per ottenere questo brevetto è articolato in una parte teorica della durata di 250 ore su alcune materie (come aerotecnica, motori aeronautici, meteorologia, navigazione aerea, medicina aeronautica, tecniche di pilotaggio) e in una parte pratica che consiste in 25 ore di volo supportati da un istruttore.
Infine, la licenza di pilota di linea consente di diventare pilota in voli di trasporto aereo commerciale su qualsiasi velivolo certificato per pilota singolo oppure come copilota nel trasporto aereo commerciale su aeroplano ad equipaggio plurimo. Il corso si articola ancora una volta in una parte teorica della durata di 540 ore in cui si approfondiscono numerosi argomenti del corso PPL e CPL ed in una parte pratica che consiste in 100 ore di volo.
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