Vi state interessando della figura del promoter e vorreste sapere più informazioni a riguardo? Oggi vogliamo darvi delle dritte su come inserirsi in questo settore. Per diventare un promoter, non è necessario avere seguito un percorso di studi preciso, ma ci vogliono determinati requisiti sociali.
Promoter: chi è e che cosa fa?
È un lavoro in piena crescita, poiché le aziende, le ditte e i negozi hanno sempre bisogno di pubblicità e delle sponsorizzazioni “umane”. La promoter, dunque, si occuperà nello specifico di sponsorizzare un prodotto, ma anche un servizio, oppure un evento organizzato da un’azienda. Il direct marketing è una delle pubblicità è più dirette e immediate per farsi conoscere dal pubblico, soprattutto per una nuova apertura.
Di solito, lo scopo del promoter è di avvicinare il cliente e di proporre un prodotto oppure di sponsorizzare l’evento in corso. Possiamo dividere in due le tipologie di lavoro: in-store, oppure off-store. Nella prima tipologia, per esempio, il promoter lavorerà all’interno del negozio; per la seconda, invece, lavorerà in luoghi aperti.
Come diventare promoter
Ma come possiamo diventare dei promoter? Da dove possiamo cominciare? È richiesta esperienza? Ci sono molte offerte di lavoro che vi torneranno utili per approcciarvi alla professione. Basta dare un’occhiata rapida sui motori di ricerca per notare come vi siano moltissime richieste.
Di solito, parliamo di aziende o di negozi che cercano per qualche giorno, ma è possibile iscriversi a una agenzia che si occupa di fare da tramite da promoter e negozi. In questo modo avrete la possibilità di poter essere assunti, di ricevere un fisso o una provvigione in base agli orari lavorativi.
Per diventare promoter, vi basta cominciare a cercare qualche azienda che possa promuovervi all’interno dell’ambito. Ci sono numerose offerte lavorative che vi prepareranno in modo completo e vi introdurranno al lavoro da promoter.
4 Trackbacks / Pingbacks