Dopo aver inoltrato la domanda NASPI 2019, molti utenti possono ritrovarsi “spiazzati” perché non ottengono l’erogazione dell’indennità. Possono esserci vari motivi ma, in linea di massima, si riceve il pagamento della NASPI a partire dall’ottavo giorno dalla cessazione del rapporto di lavoro. Poi, possono esserci motivi che ne ritardano la liquidazione come, ad esempio, un numero troppo elevato di domande o la mancanza di certi documenti necessari, appunto, alla liquidazione.
Pagamento Naspi 2019, quando deve essere inviata
E poi, vi sono i casi in cui la domanda di disoccupazione venga inviata successivamente rispetto all’ottavo giorno della cessazione del rapporto di lavoro: in questo caso, la decorrenza del sussidio parte dalla data di invio della domanda. E’ bene precisare, però, che il lavoratore disoccupato che abbia maturato tutti i requisiti per avere diritto alla NASPI, può inviare domanda per ottenere il sussidio entro 68 giorni dal termine del rapporto di lavoro.
Per quanto riguarda la ricezione del pagamento, l’INPS informa coloro che ne hanno diritto, sulle date di pagamento della NASPI entro i primi 10 o 15 giorni del mese
I pagamenti, in genere, avvengono entro metà mese o al più fine mese
Ad ogni modo, la data di pagamento può cambiare a seconda che si tratti del primo o dell’ultimo mese di liquidazione della NASPI. Comunque, la NASPI pagata in un certo mese, si riferisce al mese precedente (oppure, anche a periodi arretrati); ad esempio, la NASPI di gennaio 2019 viene pagata nel mese di febbraio 2019. Il lavoratore disoccupato può avere notizia dello stato dei pagamenti della propria indennità NASPI tramite l’app e la nuova funzione che l’INPS ha messo a sua disposizione “esiti domande NASPI”.
In questa sezione, il lavoratore può consultare il prospetto di calcolo della prestazione e tutti i pagamenti disposti in suo favore.
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