Molto spesso chi si trova nella spiacevole situazione di incertezza dovuta al passaggio tra un lavoro e un altro deve fare i conti con parecchi dubbi, soprattutto riguardo i propri diritti e i sussidi statali garantiti in questi periodi.
Per prima cosa bisogna fare richiesta per il NASpI, il quale è un sussidio di disoccupazione garantito per almeno due anni al lavoratore senza impiego momentaneo.
Il dubbio sorge in materia di compatibilità di questo strumento garantito con dall’INPS con altri tipi di sussidi, come ad esempio gli assegni familiari.
ANF: di cosa si tratta
Proprio come il NASpl, l’INPS mette a disposizione degli aventi diritto questi crediti che sono perfettamente compatibili con il sussidio di disoccupazione e che possono essere percepiti contestualmente da coloro che sono pensionati o hanno famiglie a carico.
La richiesta per questi assegni deve essere però fatta autonomamente e può essere richiesta contestualmente alla disoccupazione.
Tutto ciò che basterà fare, è collegarsi al sito INPS tramite il proprio PIN, scaricare e compilare il modello ANF PREST Disoccupazione online contestuale alla domanda.
Se non si ha la possibilità di compiere l’azione autonomamente, basterà recarsi al proprio patronato o al CAF e farsi assistere nella procedura.
ANF non contestuale
Nel caso in cui non si sia a conoscenze di questa possibilità, dato che la richiesta deve essere fatta
autonomamente dall’interessato, è presenta una possibilità di avere tutti gli arretrati spettanti.
E’ così che, sempre collegandosi al sito dell’INPS, si può compilare il modello ANF PREST Disoccupazione
online non contestuale.
Questa richiesta può essere inoltrata dopo aver presentato i documenti attestanti la disoccupazione
avvenuta e il diritto ad ottenere gli assegni familiari.
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