Guida turistica, come muoversi per attirare i clienti e turisti


Guida turistica




I turisti sono i clienti di chi sceglie di lavorare nel mondo del turismo, sono esattamente il punto di partenza e il motore dell’attività di guida turistica. Non basta fare un buon lavoro, professionale e con passione, per attirare clientela si deve studiare il mercato sul quale ci siamo immessi.

Il mercato è vasto, e le offerte sono tante. Siate originali e proponete un’offerta valida. Parliamo di Marketing turistico. Cosa significa? Qui di seguito vi spiegheremo meglio, e vi daremo qualche suggerimento.

Guida turistica e come conoscere il pubblico di riferimento

È fondamentale conoscere il pubblico al quale ci si vuole rivolgere.




Chi sono i nostri clienti? Qual è il motivo del loro viaggio? Queste informazioni saranno fondamentali, vi permetteranno di rivolgervi nel migliore dei modi a chi è interessato ad acquistare il vostro servizio.

Chiarito questo punto, cercate di promuovere la vostra offerta. Tramite la distribuzione di depliant, pubblicizzazione sui mass media od anche, il metodo più scelto, via internet. Potreste aprire un blog dove promuovere e pubblicizzare le vostre attività.

Cercate di mantenere l’attenzione del vostro cliente sempre alta. Tentate di captare i dubbi o le domande che un turista potrebbe porsi, e dategli subito una risposta. In questo modo vi riterrà preparati, attenti alle sue esigenze, e vi sceglierà.

Se vi rivolgete ad una fascia di clienti abbastanza giovane cercate di proporre un’offerta abbastanza “divertente”. Per esempio la guida turistica potrebbe integrare attività dinamiche, valorizzando sempre, nel migliore dei modi, le qualità storiche e artistiche del posto. Oppure potrebbe finire la visita guidata introducendo e indirizzando i ragazzi verso eventi organizzati e di qualità che caratterizzano da tempo quella meta.

Guida turistica e le famiglie come clienti

Ultimamente sono sempre di più le famiglie che scelgono di viaggiare in bassa stagione. Quindi per ottimizzare i vostri incassi, offrite delle tariffe vantaggiose e competitive, ma soprattutto siate “kidsfriendly”.

Ossia, puntante sull’interesse storico-artistico dei genitori ma cercate di mantenere l’attenzione dei bambini. La guida turistica, inoltre, potrebbe mettersi d’accordo con un ente privato per organizzare attività per i bambini, permettendo ai genitori di godersi la giornata e ascoltare in tutta tranquillità le informazioni.

Ultimo, ma non per importanza, siate sempre aggiornati sull’orientamento del mercato. Potete aiutarvi anche dalle statistiche pubblicate da alcuni enti specializzati nel marketing turistico. Se riuscirete a interpretarle potrete stilare dei piani strategici per promuovere il vostro lavoro.


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