Lavorare al Ministero dell’Economia e delle Finanze: un’opportunità che viene data a coloro che risultano in possesso di determinati requisiti e che – ovviamente – superano un concorso Ministero pubblico. Se ottenere un incarico al MEF è sempre stato il vostro sogno, allora converrà anche approfondire la materia in questione recandovi sul sito del ministero, raggiungibile cliccando sul seguente link: http://www.mef.gov.it/concorsi/2018/index.html
Concorso Ministero dell’economia, c’è tempo fino al 7 maggio
I prossimi concorsi del Ministero dell’Economia e delle Finanze – che vi permetteranno, in primis, di
essere valutati e, successivamente, di prendere parte nella macchina lavorativa di questa istituzione
pubblica – sono molteplici; vediamone alcuni insieme. Per diventare collaboratore amministrativo del
MEF, oltre a possedere i requisiti richiesti per poter accedere al concorso, si dovranno rispettare le
scadenze concorsi pubblici; in questo caso, si è in tempo per presentare la propria candidatura fino al
7 maggio 2018. Ma anche se si vuole diventare collaboratori amministrativi con orientamento giuridico
finanziario sarà necessario presentare la propria candidatura – per via telematica – al seguente indirizzo
https://www.concorsionline.mef.gov.it/concorsi, entro e non oltre la data specificata poc’anzi.
E di concorsi nazionali per lavorare al MEF ce ne sono molti altri. Si veda – per esempio – il concorso orientato all’assunzione di 40 collaboratori amministrativi con orientamento giuridico tributario: anche qui ci si dovrà iscrivere tramite internet e il termine ultimo per presentare la domanda di partecipazione sarà il 7 maggio 2018.
I posti di lavoro che scaturiranno dalle selezioni al Ministero dell’Economia sono molteplici e, quelli
indetti nel mese di aprile, riguardano soprattutto la posizione lavorativa di collaboratore
amministrativo.
L’iscrizione a questa tipologia di concorso può essere effettuata comodamente da casa propria purché,
ovviamente, si sia in possesso dei requisiti per parteciparvi. Sarà sufficiente collegarsi, via internet, al
portale del Ministero, registrarsi con nome utente e password e seguire le indicazioni che ci vengono
date di volta in volta.
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