La Naspi 2018 sta generando diverse problematiche a moltissimi ex lavoratori, dal mese di gennaio, da quando a causa del conguaglio Naspi 2018 ci furono i primi ritardi. In tanti ancora oggi denunciano problemi nel versamento e nell’erogazione pagamento Naspi 2018. Il tanto atteso assegno di disoccupazione che dovrebbe andare in pagamento dal 10 in poi salvo festivi di mezzo ancora non si è assestato e in diverse città italiane dal nord al sud sta creando più di qualche problema.
Pagamento Naspi aprile 2018, si parla del 10
Ultimamente l’INPS ha rilasciato una circolare dove spiega i diversi casi in cui la Naspi è stata bloccata in base ai contratti di lavoro a chiamata se non si rispettano alcune tempistiche. Sta di fatto che in molti stanno sottolineando la difficoltà a ricevere l’assegno di disoccupazione 2018 anche dopo che la domanda è stata accettata.
Ricordiamo che per tenere sotto controllo i pagamenti NASPI 2018 è bene iscriversi al portale dell’INPS seguendo la procedura per ricevere a casa il pin online per entrare nel cassetto previdenziale del cittadino ma soprattutto verificare che la domanda Naspi 2018 sia stata accettata.
Iscriversi al portale dell’INPS
All’interno del portale dell’INPS, inoltre, è possibile trovare informazioni utili anche dal punto di vista
delle comunicazioni e delle circolari che l’ente rilascia ciclicamente per aggiornare sulle procedure e
sui pagamenti. Uno di essi ad esempio è il vademecum che riguarda a chi spetta la Naspi 2018 in
questo sarà possibile verificare da subito se si rientra nelle categorie di lavoratori che hanno diritto a
ricevere la Naspi 2018 e quindi capire se è possibile fare domanda oppure no.
Infatti proprio su questo argomento più volte si è discusso sull’evitare di presentare domande che già in
partenza si sa non essere idonee intasando le normali procedure che l’INPS deve fare per chi invece ha
diritto all’assegno di disoccupazione 2018.
Da quanto si è appreso il prossimo pagamento Naspi aprile 2018 dovrebbe avvenire il 10, ovviamente sempre il beneficio del dubbio visti i ritardi che hanno caratterizzato i primi mesi del 2018.
Ma che qua in Basilicata ancora niente e siamo al 12 mio marito deve percepire ancora febbraio e marzo e da dicembre il bonus non gli è stato liquidato.. Vergogna italiana..