In estate, ogni lavoratore vuole ritagliare del tempo per sé, per rilassarsi e godersi il meritato riposo. Anche chi è un freelance e gestisce un’attività in proprio, potrebbe aver voglia di andare in ferie. Molti, però, hanno paura di come reagiranno i propri clienti qualora, contattando sul cellulare o per e-mail, non ricevano una risposta.

Freelance, avvisare i clienti quando si andrà in ferie

Per questo, una buona norma è quella di avvisare con anticipo i propri clienti dell’imminente periodo di ferie. Infatti, indicare il periodo in cui si andrà in ferie e la durata dello stesso, risparmierà delle sorprese sia al cliente ma anche al freelance che, una volta tornato a lavoro, non troverà un cliente arrabbiato ad aspettarlo.

Dopo aver avvisato i clienti del periodo di ferie, è bene anche comunicare con i propri eventuali collaboratori. Sarà positivo, ad esempio, illustrare come comportarsi durante la propria assenza o in casi di emergenza, così da non venir “disturbati” con email o chiamate durante il periodo di ferie. Infatti, durante il periodo di ferie è d’obbligo non pensare al lavoro e, per farlo al meglio, è bene non avere preoccupazioni.

Proprio per questo motivo, per evitare di controllare comunque la casella di posta, un consiglio è quello di “disconnettere” il proprio account e, se proprio non si è in grado di “vivere” senza email, creare un nuovo indirizzo da utilizzare durante il periodo di ferie. Molti freelance, però, non possono permettersi di andare in ferie “totalmente”: così, un consiglio è quello di dedicarsi al mattino, appena svegli, alle attività che obbligatoriamente si devono svolgere in modo da avere il resto della giornata libero per il proprio relax.

E, se proprio non si può fare a meno anche di comunicare con i propri clienti durante il periodo di ferie, scegliere una fascia di orario mattutina o pomeridiana in cui si è disponibili per eventuali comunicazioni.