Fra i vari adempimenti che devono seguire coloro che hanno un’attività commerciale, c’è quella di munirsi di un registratore di cassa. Infatti, i redditi che vengono prodotti nell’esercizio della propria attività lavorativa, devono essere documentati tramite scontrini e ricevute fiscali. È proprio a questo scopo che esiste il registratore di cassa: per calcolare e memorizzare le transazioni di vendita e per emettere degli scontrini per i clienti che hanno acquistato e pagato.

Tabella dei contenuti

A proposito del registratore di cassa

A questo proposito, sullo scontrino fiscale da dare al cliente devono essere indicati obbligatoriamente questi dati:

intestatario dell’attività o ragione sociale
numero di Partita IVA
data ed ora di emissione
matricola del registratore di cassa
logotipo fiscale

La legge stabilisce alcune categorie di attività commerciali e di soggetti che sono obbligati a dotarsi di un registratore di cassa, vale a dire:

commercianti che operano nella vendita al dettaglio;
operatori che forniscono prestazioni alberghiere;
soggetti operanti nel settore della somministrazione di alimenti e bevande;
imprese che prestano servizi nel campo dei trasporti o che operano in locali aperti al pubblico;
imprese che offrono prestazioni in forma ambulante.

Emettere degli scontrini

Sono questi soggetti coloro che devono emettere degli scontrini ai clienti che effettuano delle transazioni (a meno che il cliente non abbia richiesto espressamente l’emissione di una fattura).

Questi soggetti obbligati a detenere il registratore di cassa, sono anche coloro che devono occuparsi della chiusura giornaliera, cioè di elaborare uno scontrino di chiusura giornaliera.

La legge stabilisce anche i soggetti e le attività commerciali che non devono munirsi di un registratore di cassa, vale a dire:

tabaccai;
venditori ambulanti che commercializzano beni di modico valore;
benzinai;
giornalai;
autoscuole;

Non sono obbligati al registratore di cassa anche gli operatori della grande distribuzione che si occupino della trasmissione telematica dei corrispettivi. Infine, sono esonerate anche le prestazioni erogate tramite apparecchi automatici.