Fase 2, come cambiano i colloqui di lavoro?


Fase 2




Per l’emergenza Coronavirus molte aziende, soprattutto i responsabili del reparto umano, hanno dovuto cambiare il loro modo di selezionare il personale nella fase 2 e, di contro, anche i candidati hanno visto modificate le modalità di esecuzione del colloquio di lavoro. Di certo il cambiamento più significativo è stato quello di svolgere i colloqui a distanza mediante le piattaforme di videoconferenza (Skype, Zoom e così via): il video colloquio, nel processo di selezione da parte delle aziende, non ha fatto altro che migliorare la loro posizione in quanto i candidati hanno potuto constatare come queste fossero all’avanguardia e sfruttassero tali tecnologie per migliorare.

Fase 2 e colloqui di lavoro

Anche Linkedin, il famoso social network che fa incontrare candidati e datori di lavoro o azienda, ha inserito l’opzione video colloqui proprio per velocizzare e snellire il processo di selezione dei candidati. I recruiter di molte aziende si sono sempre più perfezionati per svolgere i colloqui a distanza nel migliore dei modi e per questo, sarà una modalità di selezione che continuerà ad essere utilizzata anche nel futuro più recente.

I colloqui di lavoro a distanza

Infatti, i colloqui di lavoro a distanza permettono di avere flessibilità ed efficienza soprattutto in termini di tempo sia per il recruiter che può svolgere più colloqui in una giornata sia per il candidato che può sostenere il colloquio senza spostarsi da casa. Una modalità di colloquio infatti consiste nel porre al candidato delle domande a cui però potrà rispondere quando vorrà e grazie alle risposte ricevute il selezionatore potrà trarre le sue considerazioni.




Si è riscontrato infatti come per i candidati svolgere il colloquio da casa abbia avuto effetti positivi proprio perché trovandosi in una zona di comfort si sentivano più a loro agio durante la prova. Durante la fase 2 i colloqui di lavoro sono consentiti rispettando protocolli di sicurezza e di distanziamento ma con molta probabilità continueranno ad essere preferiti gli incontri al telefono o in videoconferenza.


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