Per smart working si intende una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall’assenza di vincoli orari o spaziali e un’organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro. Lo smart working viene anche detto lavoro agile proprio perché aiuta a conciliare al meglio il lavoro con la vita familiare, aumentando la produttività e riducendo lo stress.
Con l’emergenza Coronavirus degli ultimi giorni, in Italia si sta diffondendo sempre di più la cultura dello smart working, prevedendo anche una procedura di adesione semplificata per tutte quelle aziende che vogliano avviare questa nuova modalità di lavoro. La parola chiave dello smart working è “organizzazione”: infatti, è fondamentale, per il lavoratore che resta a casa (o che non può raggiungere il luogo di lavoro per lavorare), saper organizzare i tempi conciliandoli con le restanti attività della propria vita quotidiana.
Aumenta lo smart working
A tal fine, lo smart working può essere svolto con il supporto di PC, tablet o smartphone ma anche di altri tools (strumenti):
- agenda o calendario: sebbene si possano utilizzare delle agende o calendari cartacei, è consigliabile munirsi del supporto del calendario del PC (ad esempio Google Calendar) con cui segnare le date di eventuali meeting o conferenze su Skype.
Queste informazioni possono essere condivise anche con i propri colleghi.
Per quanto riguarda l’agenda, e quindi la lista delle cose da fare giornalmente, esistono software (come Trello) con cui si può preparare la propria “to do list” cioè la lista delle cose da fare ogni giorno.
- Piattaforme per comunicare con gli altri: quando si lavora in smart working è fondamentale mantenere i contatti con i colleghi o con il datore di lavoro per aggiornarsi o per confrontarsi.
Si possono utilizzare software di messaggistica instantanea appositamente creati per comunicare con il proprio gruppo di lavoro.
- Piattaforme per le riunioni: analogamente, esistono dei software che permettono di fare videochiamate con i colleghi e con i clienti e condividere lo schermo.
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