Al giorno d’oggi, con la difficoltà nel trovare lavoro, sempre più persone decidono di mettersi in proprio, aprendo un’attività. Un esempio sono coloro che decidono di aprire un’officina gommista, un’attività che consiste nella riparazione e sostituzione degli pneumatici.
Si tratta di un’attività che può dare delle belle soddisfazioni
Si tratta di un’attività che può dare delle belle soddisfazioni e dunque può essere un’ottima idea quella di intraprendere questa avventura.
Spesso, però, il dilemma può essere quale tipo di società aprire: è meglio optare per la società o per la ditta individuale?
Per fare questa scelta, bisogna considerare diversi aspetti:
- l’attività viene svolta da una o più persone?
- si preferisce una forma giuridica con “numeri più grandi” rispetto ad una ditta individuale?
Nel caso della ditta individuale, l’impresa fa capo solo al titolare della ditta: questi è l’imprenditore che organizza tutte le attività e ne è responsabile.
In questo caso, il rischio di impresa è legato al patrimonio personale dell’imprenditore.
Il vantaggio della ditta individuale è che non viene richiesto nessun importo minimo di capitale iniziale ed inoltre i costi e gli oneri amministrativi e contabili sono minori.
Nel caso della società, invece, ci sono due o più persone che svolgono l’attività. Da ciò ne consegue che avverrà la divisione degli utili e che ogni socio sarà tenuto a conferire beni e servizi per l’inizio dell’attività. Il vantaggio è che un gommista che opta per la forma societaria potrà condividere con gli altri soci il rischio imprenditoriale.
Si può considerare, ad esempio, la società in nome collettivo
Si può considerare, ad esempio, la società in nome collettivo in cui è prevista, per ogni socio, la responsabilità illimitata e solidale per le obbligazioni sociali.
Il vantaggio è che ci sono costi di gestione e di avvio/ chiusura ridotti. In alternativa, la società a responsabilità limitata, invece, permette di separare i patrimoni dei singoli soci anche se presenta lo svantaggio di prevedere costi di apertura e di chiusura più elevati
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