Gommista, quali attrezzature acquistare


Gommista




Al giorno d’oggi quella di mettersi in proprio è una buona idea soprattutto per i tanti giovani che non riescono a trovare lavoro. In tanti, ad esempio, decidono di aprire una propria officina gommista.

Questa è un’attività molto remunerativa ed appagante

Questa è un’attività molto remunerativa ed appagante che consiste nella riparazione o sostituzione degli pneumatici: si tratta di operazioni a cui ricorrono, normalmente, gli automobilisti, anche in vista delle normative del Codice della strada che impongono la sostituzione degli pneumatici nel periodo invernale.

Se si hanno le opportune capacità e conoscenze, in un’officina gommista si potrà operare anche il cambio dell’olio, la sostituzione delle luci o dei tergicristalli e altre piccole attività connesse ai veicoli. Per poter aprire la propria officina gommista è necessario possedere alcuni requisiti e seguire uno specifico iter burocratico.




Inoltre, bisognerà sostenere dei costi che si riferiscono, in particolare:

  • all’acquisto o all’affitto del locale in cui svolgere l’attività.

Questo deve essere spazioso, in modo da poter ospitare i macchinari e le attrezzature oltre che le auto da sottoporre a riparazione.

Inoltre, all’interno del locale deve essere previsto un apposito spazio per l’ufficio vendita e per gli altri servizi oltre che per il magazzino in cui ospitare gli pneumatici da vendere.

  • All’acquisto delle attrezzature, dei macchinari e del mobilio.

Infatti, è opportuno che nell’officina gommista ci siano almeno due postazioni ponte da poter utilizzare per la sostituzione degli pneumatici. Le postazioni devono essere comprensive dei macchinari per smontare e riparare le gomme.

Un’officina gommista dovrebbe, in definitiva, essere munita di:

  • smontagomme per auto, veicoli commerciali leggeri, moto e mezzi pesanti;
  • equilibratrice per auto, moto, veicoli commerciali e mezzi pesanti;
  • assetti ruote;
  • rigatori e lame per pneumatici;
  • strumenti per il gonfiaggio degli pneumatici;
  • carrelli levagomme e portagomme;
  • lavagomme;
  • materiali di consumo come contrappesi per cerchi auto, moto e mezzi pesanti o, ancora, grasso, mastice o tappabuchi e valvole;
  • scaffali porta pneumatici


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