Uno sviluppatore di app è quel professionista che si occupa di sviluppare e quindi di creare delle applicazioni compatibili con iOS o Android, dal proprio dispositivi (smartphone, tablet). La fase iniziale dello sviluppo di un’app parte dall’obiettivo che questa deve avere: ci possono essere applicazioni di musica, di giochi, per comunicare, di fitness e così via.

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Sviluppatore di app, da dove si inizia

L’importante è che questa applicazione sia accattivante e funzionale: solo in questo modo verrà apprezzata dal pubblico che la acquisterà e scaricherà. Lo sviluppatore di app per poter portare a termine la missione di creare un’applicazione bella e ben fatta, deve avere, ovviamente, delle conoscenze circa i sistemi operativi iOS e Android, i linguaggi di programmazione e i codici. Spesso queste competenze possono derivare da studi personali in materia (fatti anche leggendo materiale online), da corsi formativi (anche online) o da alcuni corsi universitari.

C’è da dire che l’Università è ancora abbastanza indietro a riguardo ma una buona base per la conoscenza dei linguaggi di programmazione può essere data seguendo un Corso di Laurea in Informatica o in Ingegneria informatica. In ogni caso, per specializzarsi ancora di più, è possibile seguire dei master o dei corsi (anche online).

I corsi di formazione da seguire sono quelli di app developer (sviluppatore di app, appunto).

In questi corsi, lo studente verrà preparato su:

linguaggi di programmazione;
metodi di sviluppo delle app;
procedure per pubblicare e promuovere le app sugli store.

Ovviamente, lo studente apprenderà anche tutto quello che serve per il successo della propria applicazione e cioè gli strumenti per diffondere la propria applicazione sugli store nonché quanto concerne l’analisi di mercato (e di eventuali altre app “concorrenti”). Dal momento che lo sviluppatore di app spesso lavora anche su commissione, spesso in questi corsi viene affrontato anche l’argomento dei preventivi per i clienti.