Permessi allattamento sono cumulabili?


Permessi allattamento sono cumulabili?




I permessi allattamento sono uno strumento che in alcuni casi può essere determinante per fornire al neonato tutte le attenzioni di cui ha bisogno. Questo offre l’opportunità ai genitori, in particolare alla madre ma in alcuni casi anche al padre, di usufruire di alcune ore di riposo dal lavoro, regolarmente pagate, non per allattare ma per rispondere a tutte le esigenze entro il primo anno di età del bambino.

Periodo di permesso allattamento

Il periodo permessi allattamento è, come detto, ristretto al primo anno di vita del piccolo e in caso di adozione si riferisce ai primi 12 mesi dall’inserimento in famiglia. Le ore che si possono ottenere grazie ai permessi allattamento Inps sono proporzionali alle ore lavorative, se queste superano le 6 ore giornaliere, si può godere di 2 ore di riposo, sotto questa soglia si limita ad un ora sola. Queste possono essere gestita nella maniera in cui il genitore ritiene migliore, quindi sia consecutivamente che in più volte durante la stessa giornata.

Un aspetto che bisogna tenere in grande considerazione, però, è che le ore alle quali si ha diritto
tramite i permessi allattamento Inps non sono cumulabili. Quindi non possiamo non usufruirne per
più giorni in modo da raggiungere le ore di cui è composta una giornata lavorativa e ottenere così un
intero giorno di riposo.




Permessi allattamento richiesta: ecco come fare

Il permesso allattamento Insp vengono riconosciuti alla lavoratrice o al lavoratore proprio dall’ente
previdenziale. La richiesta permessi allattamento deve essere presentata all’Inps ma anche ma tale
intenzione deve essere comunicata anche al datore di lavoro. In genere, come detto, la richiesta
permessi allattamento
viene presentata dalla madre ma non è escluso che anche il padre potrebbe
usufruirne. Questo può accadere se il figlio è affidato esclusivamente al padre se la madre e deceduto o
gravemente malata. Il padre, inoltre, può presentare la richiesta permessi allattamento anche
quando la madre non è una lavoratrice dipendente, oppure quando lo è ma non si avvale del congedo
parentale ad ore.


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3 Commenti

    • L’INPS prevede che se si lavora almeno 6 ore al giorno si hanno diritto a 20 ore di permesso nel caso contrario solo un’ora al giorno. Le due ore possono essere distribuite o in due oppure tutte e due insieme.

  1. Sono un operaio metalmeccanico lavoro a 3 turni una settimana 8:00 17:00 una dalle 06:14.00 e una dalle 14:00 alle 22:OO mia convivente casalinga io potrei usufruire dei permessi x allattamento giornalieri.per motivi organizzativi aziendali e anche io in accordo con il datore di lavoro potrei usufruire dei permessi cumulandoli nella settimana giornaliera stando a casa in quella settimana.o x Inps non sarebbe possibile?

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