La lead generation è l’insieme di tutte quelle strategie e sistemi che mirano a generare contatti per far crescere un’attività.
Ma cosa occorre sapere prima di fare lead generation?
Qual è la preparazione preliminare che va fatta?
Due sono gli aspetti principali: il target al quale ci si vuole rivolgere e il lead magnet, cioè il contenuto di valore che si vuole offrire gratuitamente per ottenere i contatti per comunicare con i potenziali clienti.
Si possono realizzare report, guide pdf, e-book, video, offrire consulenze gratuite oppure un piccolo sconto per il primo acquisto.
Insomma qualcosa che invogli il potenziale cliente a lasciare i propri dati di contatto per essere ricontattato.
Con questo omaggio magnetico
Con questo omaggio magnetico, l’azienda o il professionista devono riuscire a rispondere ai bisogni degli utenti che, se troveranno quello che cercano, saranno più propensi a compilare il form (presente nella squeeze page) con le proprie informazioni.
Dato che la squeeze page si trova nel sito Internet, è chiaro che questo sito deve rispecchiare il brand e deve essere facile da usare.
È proprio sul sito che arriveranno i contatti e qui devono riuscire a trovare tutte le informazioni necessarie per conoscere i prodotti o servizi che vengono offerti e capire se fanno al caso proprio.
Un’altra sezione del sito molto importante è il blog, su cui si dovranno pubblicare periodicamente contenuti di valore (come ad esempio articoli) per conquistare la fiducia della propria audience.
Anche i social network sono degli strumenti molto importanti per farsi conoscere e per comunicare con i propri potenziali clienti: sono mezzi molto diretti e tutte le aziende che operano online o i professionisti dovrebbero utilizzarli al massimo delle loro potenzialità.
Fare lead generation non è che il primo passo del funnel di marketing (quel processo che trasforma un utente interessato in un cliente vero e proprio) ma è fondamentale svolgerla nel miglior modo possibile.
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