Il giardiniere è colui che possiede l’idoneità professionale che attesta una preparazione tecnica che permette di svolgere il lavoro di costruttore e manutentore del verde. Per la manutenzione ordinaria del proprio giardino o per la progettazione e costruzione di un giardino è sempre meglio rivolgersi ad una figura professionale che abbia le giuste competenze per svolgere questi lavori. Di solito sono liberi professionisti ma se la manutenzione deve essere costante allora si può pensare ad un contratto stagionale a tempo determinato.
In base al lavoro svolto, alla sua difficoltà, agli attrezzi necessari, alla dimensione e alla tipologia del giardino, all’esperienza del giardiniere e alla durata dell’intervento, il prezzo per il servizio reso dal giardiniere varierà.
Infatti, la tariffa del giardiniere è oraria per quanto attiene la manutenzione ordinaria del giardino (ad esempio potatura di un albero oppure operazioni di taglio dell’erba). Di solito, è sempre meglio rivolgersi ad un giardiniere quando non si ha tempo o le giuste capacità per prendersi cura del proprio giardino.
In alternativa, se si vuole risparmiare qualcosa e si hanno delle conoscenze base, si potrà eseguire alcuni lavori da soli mentre per quelli più complicati (potatura di alberi, siepi o prati) rivolgersi ad un esperto (anche più di uno). Per quanto riguarda il contratto da adottare per il rapporto di lavoro, si può considerare il caso in cui si abbia bisogno solo occasionalmente della prestazione del suo servizio.
In questa fattispecie, le persone fisiche con il libretto di famiglia al di fuori dall’esercizio di attività professionali o d’impresa ed entro i limiti economici previsti, possono remunerare il giardiniere che svolgerà un lavoro domestico (in cui rientra appunto quello del giardinaggio), fino ad un massimo di 280 ore in un anno civile.
Il giardiniere, per le prestazioni complessivamente rese in favore del cliente, potrà ricevere un importo non superiore a 2.500 euro in un anno civile. Se invece si superano questi limiti (sia orari che di denaro), il rapporto di lavoro si trasformerà in uno a tempo pieno e indeterminato dal giorno in cui avviene questo sforamento.
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