Il Reddito di cittadinanza 2021 è una misura di sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari, associato ad un percorso di reinserimento nel mondo del lavoro.
Ma cosa fare quando si trova lavoro
Ma cosa fare quando si trova lavoro e si percepisce il Reddito di cittadinanza 2021?
È necessario comunicare all’INPS l’avvio della nuova attività lavorativa inviando il modello SR181-Esteso tramite un patronato, un CAF o sul portale dell’INPS.
La comunicazione va fatta entro 30 giorni dall’inizio del lavoro, altrimenti si perde il beneficio.
Nel modulo bisognerà indicare l’inizio dell’attività lavorativa, specificando se si tratta di lavoro autonomo o dipendente:
- nel caso di lavoro dipendente, bisognerà comunicare contestualmente anche il reddito previsto per l’anno solare di avvio dell’attività;
- nel caso di redditi da lavoro autonomo o di impresa va comunicato solo l’avvio dell’attività lavorativa e la comunicazione dovrà essere rinnovata trimestralmente entro il 15esimo giorno successivo al termine di ogni trimestre solare, con l’indicazione del reddito percepito nel trimestre.
Una volta inviato questo modulo, sarà l’INPS a ricalcolare il beneficio e a verificare se il nucleo familiare abbia ancora i requisiti per il Reddito di cittadinanza 2021.
Fra i requisiti economici considerati ci sono quelli di reddito che deve essere inferiore a:
- 6000 euro nel caso di nucleo familiare con un adulto
- 7200 euro nel caso di nucleo familiare con un adulto e un minore
- 8400 euro nel caso di nucleo familiare con due adulti
- 9600 euro nel caso di nucleo familiare con due adulti e un minore
- 10800 euro nel caso di nucleo familiare con due adulti e due minori
- 12000 euro nel caso di nucleo familiare con due adulti e tre minori
- 12600 nel caso di nucleo familiare con tre adulti e due minori
- 14000 euro nel caso di nucleo familiare con 4 adulti di cui un disabile grave
Se il reddito familiare si attesta sotto tale soglia, si potrà ancora percepire il Reddito di cittadinanza 2021, ma l’importo erogato verrà ricalcolato.
Nel caso, invece, si superi tale soglia, allora si perderà il beneficio.
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