Lo speaker radiofonico deve essere capace di parlare per diverse ore ad un pubblico più o meno vasto che lo ascolta, facendogli ascoltare musica vecchia e intrattenendolo. Non è un lavoro semplice in quanto lo speaker deve essere capace di attirare l’attenzione e coinvolgere il pubblico con argomenti interessanti, sapendoli trattare tutti, da quello più leggero a quello più delicato.
Avere un’ottima conoscenza musicale
In più, deve avere un’ottima conoscenza musicale, deve saper contestualizzare un pezzo che ha lanciato magari parlando dell’artista che l’ha composto o dell’anno di pubblicazione dell’album in cui è contenuto e così via.
Oltre ad essere capace di comunicare, un altro requisito importante da possedere è quello della perfetta dizione: è importante che venga rispettato il corretto utilizzo del lessico e della sintassi per evitare “strafalcioni” o errori che facciano fare una brutta figura.
Per dizione infatti si intende il modo in cui vengono articolati i suoni che compongono il linguaggio: solo conoscendo la corretta dizione si riuscirà a comunicare con un italiano perfetto senza cadenze dialettali che facciano notare la regione di provenienza dello speaker.
Acquisire la popolarità
Infatti, si è riscontrato come l’armonia con cui vengono pronunciati i suoni in modo corretto incuriosiscono di più lo spettatore e lo fanno rimanere attento per diverse ore senza annoiarsi: in questo modo lo speaker sarà apprezzato, acquisirà popolarità e raggiungerà il successo più facilmente.
Per questo, è consigliabile per il futuro speaker radiofonico seguire, oltre ad un corso ad hoc per acquisire le competenze tecniche per svolgere il lavoro, anche un’eventuale corso di dizione: durante questo periodo verranno apprese anche delle tecniche di respirazione che sono molto importanti per imparare a dosare le emozioni e per non affaticarsi mentre si parla per diverse ore.
Inoltre, lo speaker riuscirà a parlare in modo armonioso e comprensibile che per il pubblico si tradurrà in un ascolto piacevole e rilassante.
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