Per digitalizzazione delle aziende si intende un nuovo modello organizzativo che devono attuare le aziende, atto a gestire in maniera più efficace le attività mediante la collaborazione e l’integrazione, al fine di eliminare qualsiasi rallentamento e riducendo i margini di errore. Per prima cosa, come suggerisce la parola digitalizzazione, si tende a sostituire i documenti cartacei in documenti digitali, meno ingombranti e più facili da gestire.
Digitalizzazione aziende, da dove si parte?
Inoltre, le aziende possono contare di altri strumenti per la digitalizzazione:
- software gestionali, che automatizzano alcuni processi in modo da ridurre il tempo di esecuzione e la possibilità di errori (alcuni esempi sono i software di contabilità)
- e-commerce, i vantaggi in termini di guadagno dell’avere un’e-commerce in aggiunta o in alternativa ad un negozio fisico sono illimitati.
- oltre ai guadagni, inoltre, si avranno anche delle riduzioni dei costi derivanti, ad esempio, dal non dover affittare i locali da adibire a negozio o pagare i dipendenti.
- cloud, per eccellenza è il sistema migliore per digitalizzare un’impresa, in quanto permette di salvare tutti i dati su dei server remoti così da essere disponibili in maniera veloce e in qualsiasi momento da tutti i dispositivi connessi alla rete.
Insomma, la digitalizzazione dell’impresa porta enormi vantaggi, come:
- aumentare i guadagni grazie ad una maggiore visibilità dei prodotti o servizi online offerti;
- valutare al meglio i dati della propria attività mediante analisi e statistiche;
- ridurre il tempo impiegato per i processi;
- limitare gli errori connessi a varie attività.
Dal momento che nel digitalizzare un’azienda, quest’ultima ottiene diversi vantaggi e guadagni, ogni azienda si sta apprestando a farlo.
Non solo con la digitalizzazione si evolvono aspetti come la comunicazione e gli scambi di informazioni ma anche i processi di produzione, in quanto l’azienda compirà una trasformazione dell’intero modello organizzativo. Con la digitalizzazione, secondo degli studi, le aziende raggiungono un incremento dell’ 1,5% della produttività del lavoro.
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