La pensione di invalidità civile è un assegno che l’INPS assegna mensilmente alle persone affette da patologie o malattie tali da non consentire loro di poter svolgere alcun lavoro e quindi di poter badare al proprio sostentamento, a prescindere dal versamento dei contributi. Infatti, la pensione di invalidità civile può spettare anche a chi non abbia mai versato contributi. Questo assegno spetta alle persone che abbiano un’età tra i 18 e i 65 anni, con una percentuale di invalidità tra il 100% e il 74% e con determinati requisiti di reddito e solo dopo che l’invalidità sia stata riconosciuta.
Invalidità civile la domanda all’INPS
Prima di inoltrare la propria domanda all’INPS, il cittadino deve rivolgersi ad un medico che gli accerti l’invalidità civile: una volta accertata questa, il medico invia all’INPS la richiesta del riconoscimento di invalidità civile da parte del cittadino e rilascia a colui che l’ha richiesta, l’apposita ricevuta di trasmissione.
Con questa ricevuta, il cittadino può presentare online la propria domanda: può rivolgersi al proprio CAF oppure farlo direttamente sul portale dell’INPS, se possiede il PIN INPS. Nella domanda deve indicare il numero di protocollo del certificato medico che il medico che ha certificato l’invalidità ha già trasmesso all’INPS.
La commissione medica
Entro 30 giorni, la Commissione Medica ASL fa degli accertamenti per verificare lo stato del richiedente
(se non può presentarsi per condizioni di salute, la visita verrà fatta presso il suo domicilio). Dopo la visita, la
Commissione rilascia un verbale provvisorio che conferma la malattia e la percentuale di
invalidità grazie al quale colui che ha richiesto la pensione riceve il diritto di percepire il proprio
beneficio.
Il pagamento dell’assegno di pensione di invalidità civile decorre dal primo giorno del mese successivo a
quello in cui è stata presentata la domanda per l’accertamento dell’invalidità civile. Dopo l’approvazione
della Legge di Bilancio e la rivalutazione delle pensioni, l’importo dell’assegno di invalidità passa da
282,54 a 285,6 euro.
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