Quando ci si candida ad un’offerta di lavoro, di solito, fra i requisiti richiesti ci sono una serie di competenze che il candidato deve possedere per avere più possibilità di essere contattato per un colloquio motivazionale o ancora, per poter ottenere il lavoro. Queste competenze possono essere state acquisite durante altre esperienze di lavoro o durante il percorso scolastico o accademico.
Cosa sarà richiesto nel mondo del lavoro il prossimo anno
Distinguiamo le hard skills ovvero le competenze misurabili in modo oggettivo (come la conoscenza di un software o di un linguaggio di programmazione e così via) dalle soft skills che sono delle capacità legate a tratti della personalità, attitudini o stili di comunicazione.
Per il 2020, le competenze più richieste saranno:
- creatività, in quanto è sempre più richiesto che il candidato sia capace di portare delle novità e il proprio contributo innovativo per fare la differenza;
- problem solving, insieme alla logica sarà sempre più richiesto di risolvere i problemi e trovare delle soluzioni in maniera originale e creativa;
- capacità decisionale, una delle competenze più ricercate in un candidato sarà proprio questa in quanto è essenziale saper prendere delle decisioni analizzando la situazione di partenza e i problemi che ci sono;
- pensiero critico, il candidato deve saper dimostrare la propria capacità di attingere dalle proprie esperienze passate per utilizzare gli insegnamenti appresi e fare meglio in futuro;
- gestione dello stress, sempre più spesso i lavoratori sono soggetti ad orari di lavoro stressanti oltre che a situazioni cariche di tensione e ansia, dunque, proprio per questo è essenziale essere capaci di acquisire consapevolezza dei proprio limiti e rimanere calmi in ogni momento;
- produttività, è importante che il candidato sia capace di prendere iniziative in maniera indipendente senza subire le decisioni degli altri apaticamente o aspettare che siano gli altri a decidere per lui e/o per il team.
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