Lavoro usurante, come viene riconosciuto

Quando parliamo di lavoro usurante si parla di un lavoro che nel corso del tempo può provocare dei danni fisici spesso permanenti. Ovviamente la legge riconosce come usuranti un numero definito di lavori e spesso si accende la diatriba tra sindacati e lavoratori se questo o quel lavoro possa rientrare oppure no nella categoria.

Quando si lavora in categoria “protette” ci sono diversi benefit a cui accedere non per ultimo la pensione. Ci si chiede quando è il momento in cui si può presentare domanda per l’accertamento di lavoro usurante. Generalmente la domanda di riconoscimento del lavoro usurante va presentata almeno un anno prima del diritto di maturazione della pensione. Viene considerato lavoro usurante soprattutto, il lavoro notturno è quello fatto in determinate condizioni che rendono difficile lo svolgimento della propria attività. Per il 2018, i lavoratori possono accedere alla pensione usurante, già a partire dall’età di 61 anni e 7 mesi tra il primo gennaio e il 31 dicembre del 2019. Bisognerà perciò, un anno prima, presentare tutta la documentazione per cercare di vedersi riconosciuto questo diritto.

Quando è il momento di richiedere l’accertamento di lavoro usurante

Richiedere l’accertamento di lavoro usurante è uno diritti dei lavoratori che devono presentare una
specifica domanda per il riconoscimento. Un po’ prima di maturare la pensione il lavoratore che magari
ha svolto un lavoro notturno oppure una serie di attività che sono state particolarmente pesanti nel
corso della sua vita lavorativa, e che rientri nella categoria di lavori usuranti, è bene che presenti tutta
la documentazione in modo tale da avere accesso alla pensione.

In questo modo il dipendente avrà l’occasione di poter avere il diritto alla pensione anticipata che deve essere inoltrata entro la data utile secondo i termini previsti dal proprio periodo di maturazione. È l’INPS che dovrà accettare questo Stato e dare perciò riscontro circa la domanda di lavoro usurante. Per questo motivo, per evitare altri slittamenti, sarà opportuno quando si sono maturati i tempi, subito presentare la richiesta specifica presso l’Istituto previdenziale e approfittare della finestra temporale per anticipare la propria uscita dal mondo del lavoro, come previsto dalla legge. Tutta la documentazione è visibile sul sito dell’INPS.