Agenzia pratiche auto, come aprire una    


Agenzia pratiche




Un’agenzia di pratiche auto aiuta i propri clienti (automobilisti) a sbrigare diverse pratiche per la circolazione dei mezzi di trasporto come:

  • il pagamento del bollo
  • i passaggi di proprietà
  • l’immatricolazione di una vettura
  • la demolizione, cancellazione dal PRA e radiazione
  • il rinnovo della patente
  • visure, duplicati e aggiornamenti

Potrebbe venire in mente a qualcuno di aprire la propria agenzia di pratiche auto. Un modo per iniziare la propria attività in proprio.

Vediamo tutta la procedura per poterlo fare.

Innanzitutto va detto che per intraprendere questa attività, è necessario fare un esame e ottenere la licenza di consulente automobilistico.

L’esame va svolto nella regione in cui si vuole aprire l’agenzia. Si tratta di un test a risposta multipla che ha luogo due volte l’anno.




Una volta superato l’esame, per aprire unagenzia di pratiche auto è necessario:

  • aprire la Partita IVA
  • istituire una società di persone o unipersonale
  • iscriversi alla Camera di Commercio
  • presentare domanda alla provincia in si intende operare, per ottenere l’autorizzazione all’avvio dell’attività
  • recarsi agli sportelli abilitati presenti nella propria regione per ottenere l’abilitazione e sottoscrivere le fideiussioni necessarie all’apertura dell’attività

Ovviamente prima di aprire l’agenzia si dovrebbe avere a disposizione un locale in cui svolgere l’attività.

Questo locale deve possedere i servizi igienici per i dipendenti e deve avere le dimensioni adatte (almeno 30 metri quadrati). Il posto ideale per aprire la propria agenzia è in una zona residenziale della città oppure nelle vicinanze di altri uffici.

Un’alternativa per aprire la propria agenzia di pratiche auto è scegliere il franchising.

L’investimento da fare si aggira tra i 5 e i 15 mila euro ma i vantaggi sono diversi:

  • è possibile frequentare diversi corsi di formazione per ottenere la licenza da consulente automobilistico
  • l’arredo per l’agenzia, il materiale di cancelleria e le postazioni PC per lo svolgimento dell’attività sono comprese nel contratto di franchising

non ci sarà bisogno di impostare la fideiussione bancaria pari a 51 mila euro (perché questa viene avvallata dall’azienda madre)
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