Alibaba è uno dei marketplace più famosi al mondo, in cui è possibile trovare migliaia di prodotti di ogni categoria (dall’abbigliamento all’elettronica, dalla salute alla casa e giardino, al fai da te e molto altro).

Ogni giorno sono tantissime le persone che acquistano sul colosso cinese ma sono tanti anche coloro che vogliono sfruttare le opportunità di guadagno online che il marketplace offre.

Fondamentalmente sono tre i modi per guadagnare con Alibaba:

acquistando e investendo nelle sue azioni
iscrivendosi al programma di affiliazione
facendo dropshipping

Ma come si dichiarano i guadagni fatti su Alibaba?

Non esiste una vera e propria disciplina fiscale a riguardo, tuttavia, se l’attività economica che si svolge viene fatta in forma abituale, sarà obbligatorio aprire la partita IVA.

Se i guadagni inizialmente sono bassi, si potranno dichiarare come guadagni da prestazioni di lavoro autonomo occasionale: sarà sufficiente compilare una ricevuta per l’attività di lavoro svolta da rilasciare all’azienda che ha erogato il compenso (in questo caso Alibaba).

Peraltro, poiché l’azienda che ha corrisposto i redditi è straniera, non dovrà essere indicata la ritenuta di acconto.

La ricevuta servirà poi per dichiarare i guadagni ottenuti nel quadro RL (redditi diversi) del modello Redditi e del 730.

Ovviamente questa è una scelta da fare solo nel caso in cui i guadagni siano davvero esigui e quindi fosse troppo esoso aprire la partita IVA.

L’apertura della partita IVA, però, come visto, si rende obbligatoria quando i guadagni sono più rilevanti e l’attività è abituale e continuativa.

I guadagni percepiti verranno dichiarati attraverso l’emissione di una fattura (in questo caso estera perché Alibaba è un’azienda estera).

Infine, i guadagni dovranno essere dichiarati anche nella dichiarazione dei redditi, compilando l’apposito riquadro in base al tipo di partita IVA aperta (vale a dire regime forfettario o regime ordinario).