La ritenuta d’acconto è un importo (pari al 20%) che il committente (sostituto d’imposta) trattiene dal compenso del lavoratore occasionale e che versa direttamente allo Stato come acconto sull’IRPEF (come un anticipo sulle imposte dovute dal lavoratore). In pratica, il sostituto di imposta versa tale acconto all’Erario entro il giorno 16 del mese successivo al pagamento del compenso al lavoratore, utilizzando il modello F24. Certamente è una dei primi step di quando si inizia a lavorare in proprio.

Ma come compilare una ritenuta?

Dal canto suo, il lavoratore, non avendo la partita IVA, non dovrà emettere fattura per giustificare tale compenso ma dovrà compilare una ricevuta sul quale dovranno essere contenuti tali dati:

nome, cognome, data di nascita e codice fiscale del lavoratore;
nome, cognome, eventuale data di nascita del committente, ragione sociale (se si tratta di società o ente), eventuale partita IVA e domicilio;
tipologia di prestazione lavorativa svolta (specificando che è di tipo occasionale);
importo del compenso lordo della prestazione (vale a dire al lordo della ritenuta d’acconto);
importo della ritenuta d’acconto (in genere equivale al 20% del compenso);
importo del compenso netto della prestazione (vale a dire il compenso lordo meno la ritenuta);
indicazione dell’assoggettamento o meno del compenso percepito alla contribuzione INPS (se si supera il limite dei ricavi di 5000 euro annui a titolo di collaborazione occasionale, i contributi previdenziali devono essere accreditati nella Gestione Separata).

Se i ricavi sono inferiori a 5000 euro in un anno, non ci si dovrà iscrivere alla Gestione Separata dell’INPS né versare i contributi previdenziali.

Data, luogo e firma del lavoratore e del committente.

Poiché alla ricevuta non si applica l’IVA, su di essa deve essere presente la dicitura “Prestazione fuori campo IVA ai sensi dell’art. 5 del DPR 633/72”. Infine, se il compenso supera i 77,47 euro deve essere applicata anche una marca da bollo da 2 euro sulla ricevuta originale che va al cliente.