La società a responsabilità limitata semplificata (SRLS) è stata introdotta nel nostro ordinamento nel 2012. Questo tipo di società è nato proprio per semplificare e rendere più economiche le procedure di costituzione di una società: infatti, questo modello è esente dal pagamento dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria (imposta di registro e diritti camerali sono invece da versare), e non è dovuto alcun onorario al notaio che stipula l’atto.
SRLS, come costituirla
Dunque, per costituire una SRLS bisogna sostenere un costo di circa 360 euro, a fronte di un costo medio di circa 2.000,00 euro per la costituzione di una normale società a responsabilità limitata. Costituire una SRLS è molto semplice ed economico: bisogna versare un capitale minimo (può essere avviata anche con un patrimonio iniziale di un euro).
Inoltre, sono previste delle altre agevolazioni: dal momento che per costituire una SRLS bisognerà consultare un notaio e un commercialista, non c’è l’obbligo di versare l’importo della parcella proprio perché c’è l’esenzione dal versamento degli oneri notarili. Il notaio, infatti, ha un ruolo fondamentale quando si costituisce una società: dovrà redigere l’atto costitutivo della società , stipulandolo e registrandolo fiscalmente.
Registro delle imprese
Inoltre, dovrà iscrivere la società al registro delle imprese competente (dove c’è la sede della società). Una volta iscritta al Registro delle Imprese, la società potrà aprire il proprio conto corrente bancario ed iniziare ad operare. L’altro professionista da consultare, il commercialista, seguirà la società dal momento successivo alla costituzione, a partire dalla comunicazione dell’inizio attività in Camera di Commercio.
In definitiva, gli unici costi da sostenere, per avviare una SRLS, riguardano il diritto annuale camerale (130 euro), l’imposta di registro (200 euro) e la denuncia di avvio dell’attività imprenditoriale (30 euro). Dunque, sono necessari 360 euro da versare solo il primo anno per dare vita ad una SRLS.
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