La regola base è che tutti i lavoratori (quindi anche quelli domestici come le badanti) abbiano diritto a 26 giorni di ferie retribuite in un anno di lavoro come prevede il contratto di lavoro. Le badanti o colf (ma anche le babysitter) hanno diritto a ferie retribuite sulla base della paga giornaliera che ricevono nei giorni lavorati. La retribuzione oraria di tali categorie di lavoratori è stabilita dal CCNL lavoro domestico.
In particolare, per le giornate di ferie, alle badanti spetta 1/26esimo della retribuzione mensile (ed eventualmente si aggiunge l’indennità per il vitto e l’alloggio).
Ferie badante come calcolarle
Se la badante lavora ad ore, allora la retribuzione dei giorni di ferie viene calcolata prendendo in considerazione il numero di ore lavorate in media ogni mese, diviso 26, ottenendo così il numero di ore di un giorno di ferie. Come gli altri lavoratori, anche le badanti devono fruire delle ferie per almeno due settimane consecutive entro l’anno in cui vengono maturate le ferie e i giorni restanti nei 18 mesi successivi al periodo di maturazione delle ferie.
Tuttavia, ci possono essere degli accordi fra datore di lavoro e lavoratore per cui possono essere
accordati dei periodi di ferie più lunghi, consentendo così alle badanti straniere di poter tornare nel loro
paese, se lo vogliono. Nel caso la badante lavorasse da meno di un anno, ha comunque diritto alle ferie
ma in misura proporzionale ai mesi effettivamente lavorati e cioè 26 giorni diviso 12 (i mesi dell’anno) e il risultato moltiplicato per il numero di mesi lavorati.
Nel caso di frazioni di 15 o più giorni, vengono calcolati come mesi interi.
In questo periodo di ferie, la badante matura i contributi (nel caso in cui la badante lavori da meno di un
anno, spettano tanti dodicesimi del periodo di ferie per quanti sono i mesi di servizio prestato).
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